La sindrome metabolica è una combinazione di diversi fattori di rischio che definisce una condizione multisistemica fortemente predittiva per malattie cardiovascolari, diabete mellito di tipo II e ictus. Per poter parlare di sindrome metabolica devono essere presenti almeno 3 delle seguenti condizioni:
- pressione arteriosa superiore a 130-85 mmHg
- trigliceridi ematici superiori a 150 mg/dL
- glicemia a digiuno superiore a 110 mg/dL
- colesterolo HDL inferiore a 40 mg/dL nell'uomo o a 50 mg/dL nelle femmine
- circonferenza addominale superiore a 102 cm nell'uomo e a 88 cm per le donne.
I valori che definiscono la sindrome sono tutti poco al di sopra del valore ideale ma ciò che determina la sindrome stessa è proprio la coesistenza di più valori borderline.
Combattere la sindrome metabolica è abbastanza facile, basta aumentare il livello di attività fisica e migliorare l'alimentazione per ridurre sensibilmente tutti i parametri sopra elencati; gli sport aerobici sono indicati con una frequenza di 3-4 volte la settimana per 50-60 min al giorno.
- pressione arteriosa superiore a 130-85 mmHg
- trigliceridi ematici superiori a 150 mg/dL
- glicemia a digiuno superiore a 110 mg/dL
- colesterolo HDL inferiore a 40 mg/dL nell'uomo o a 50 mg/dL nelle femmine
- circonferenza addominale superiore a 102 cm nell'uomo e a 88 cm per le donne.
I valori che definiscono la sindrome sono tutti poco al di sopra del valore ideale ma ciò che determina la sindrome stessa è proprio la coesistenza di più valori borderline.
Combattere la sindrome metabolica è abbastanza facile, basta aumentare il livello di attività fisica e migliorare l'alimentazione per ridurre sensibilmente tutti i parametri sopra elencati; gli sport aerobici sono indicati con una frequenza di 3-4 volte la settimana per 50-60 min al giorno.