Il riassunto geopolitico degli ultimi 7 giorni.
Giorgio Cuscito
Consigliere redazionale di Limes, analista, studioso di geopolitica della Cina e dell'Indo-Pacifico. Curatore del Bollettino Imperiale. Su Twitter @giorgiocus
Il riassunto geopolitico degli ultimi 7 giorni.
Nuovi attacchi terroristici contro attività della Repubblica Popolare confermano l'instabilità del corridoio sino-pakistano delle nuove vie della seta che dovrebbe connettere il Xinjiang a Gwadar e potenziare il raggio d'azione marittimo di Pechino nell'Oceano Indiano.
La fulminea approvazione della nuova legge regionale sulla sicurezza nazionale dota Pechino di ulteriori strumenti per controllare saldamente il Porto Profumato. Il principio “Un paese, due sistemi” è ormai retorico. Il provvedimento potrebbe scoraggiare gli investimenti stranieri.
Durante le riunioni dell'Assemblea nazionale del popolo e della Conferenza consultiva del popolo, il leader cinese ha stabilito che le "nuove forze produttive" fungono da collante tra il superamento dei problemi economici e il rinvigorimento delle Forze armate. Con in mente il duello marittimo e tecnologico con gli Stati Uniti. Il Partito prevale sullo Stato. Hong Kong è sempre meno speciale.
Ripudiata la Bri cinese, l’Italia rinsalda i rapporti con il Giappone per riposizionarsi nello scontro Cina-Usa. Le implicazioni della svolta. La reazione di Pechino, tra stizza e diplomazia. Il Cavour è atteso in Asia, ma è nel Mediterraneo che dobbiamo impegnarci.
Pubblicato in: Una certa idea di Italia - n°2 - 2024
Conversazione con Marco Minniti, presidente della Fondazione Med-Or.
Pubblicato in: Una certa idea di Italia - n°2 - 2024
Cambia la politica e la strategia della Corea del nord verso la Corea del Sud, entrambe coinvolte nella fornitura di armi a Russia e Ucraina. La morte di due pescatori cinesi nelle acque attorno all’isola di Kinmen (Jinmen o Quemoy), arcipelago controllato da Taipei ma distante pochi chilometri dalla costa cinese, rialza la tensione nella sfida tra Usa e Cina per Taiwan. Il coreano Kim Jong-un vuole solo approfittare del caos internazionale per acquisire leve negoziali contro Washington, Pechino e Mosca o si vuole preparare alla guerra con Seoul? Il ruolo del Giappone. L'arco di crisi da Vladivostok allo Stretto di Malacca. In studio Giorgio Cuscito e Alfonso Desiderio. Puntata registrata il 29 febbraio 2024.
Una produzione Limes / Gedi Visual.
I video sono disponibili anche sul canale YouTube di Limes.
Una produzione Limes / Gedi Visual.
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La morte di due pescatori cinesi nelle acque attorno all’arcipelago controllato da Taipei ha innescato un aumento dei pattugliamenti di Pechino. Dai Ming a oggi, storia e rilevanza attuale di uno dei teatri più caldi della competizione sino-statunitense.
Nel 2024 il rallentamento del pil, il malandato settore immobiliare, la disoccupazione giovanile e le turbolenze nelle Forze armate mineranno i progetti di Pechino, che cercherà una tregua con Washington. Le tensioni attorno a Taiwan e la bellicosa Corea del Nord non consentono di escludere un conflitto nell’Indo-Pacifico.