Dopo avervi dato alcune delucidazioni su tutto ciò che si deve inserire in una dieta per alzare il colesterolo buono 'HDL', portiamo avanti il nostro servizio online sul fattore esercizio fisico e su quanto questo possa aiutare a diminuire il colesterolo nel sangue. Ciò nonostante, è importante sapere che solamente alcune tipologie di esercizi sono in grado di aumentare il colesterolo buono. Tanto è vero che gli esperti consigliano l'aerobica accompagnata da qualche attività di forza come lo stretching o il sollevamento pesi.
Ecco qual è il legame tra esercizio fisico e colesterolo
Il principio comune da rispettare per acquisire ottimi risultati sul cuore è fare in modo che il ritmo cardiaco e respiratorio aumentino senza che l'attività fisica arrechi il classico fiatone. Per coloro che si trovano in un buono stato di Salute è consigliato assicurarsi come minimo 30 minuti al giorno di esercizio fisico per 5 giorni alla settimana. L'attività aerobica è la forma di esercizio ginnico in grado di tutelare l'organismo dal colesterolo cattivo e dai trigliceridi e di accrescere il colesterolo buono.
Come spiega l'American Hearth Association, optare per 40 minuti al giorno di esercizio significa ridurre il rischio di ictus e di infarto.
Vi è anche una soglia minima di attività fisica che consente di aumentare il colesterolo buono, in questo caso è necessario bruciare almeno 900/1000 kcal settimanalmente. Ovviamente, la quantità di esercizio fisico ideale può cambiare da soggetto a soggetto e per capire quanto eseguirne per trarne vantaggio si consiglia di recarsi dal proprio medico.
Non praticare esercizio fisico è un fattore di rischio per le patologie cardiovascolari. Infatti, bastano pochi minuti al giorno di attività per prevenire l'ipertensione, l'obesità e tenere sotto controllo la glicemia e il colesterolo. I medici suggeriscono di camminare a passo veloce, evitare gli ascensori e optare per le scale, l'importante è muoversi sempre di più nelle attività di tutti i giorni.
La differenza tra l'attività aerobica e anaerobica
Come abbiamo detto l'esercizio fisico è importantissimo per combattere varie malattie cardiovascolari e, per tutelare la salute del cuore, gli esperti consigliano di praticare l'attività aerobica come la corsa o il nuoto, poiché aiuta ad aumentare il colesterolo HDL in grado di trasportare il colesterolo dai tessuti al fegato, favorendone l'eliminazione. Per mantenere il cuore sano è fondamentale praticare almeno 120 minuti di esercizio aerobico alla settimana, riuscendo così a bruciare almeno 900 kcal. La stessa Organizzazione Mondiale della Sanità OMS suggerisce di tutelare la salute eseguendo almeno 150 minuti di attività aerobica di intensità limitata, applicandola in fasi di 10 minuti.
Mentre, per quanto riguarda l'esercizio anaerobico, questo favorisce in maniera più limitata la salute cardiovascolare. Nonostante ciò, questo tipo di attività è in grado di tenere sotto controllo la pressione del sangue e stimolare il buon funzionamento dei vasi sanguigni. Non dimentichiamo che questo tipo di attività fisica 'anaerobica' può agevolare a trarre il massimo beneficio dall'esercizio di carattere aerobico. Tant'è vero che l'OMS consiglia di unire l'attività fisica aerobica periodica con almeno 2 allenamenti di esercizio anaerobico settimanalmente.
Recentemente il direttore generale dell'OMS, Margaret Chan, ha precisato che uno degli modiper prevenire varie patologie è seguire un'alimentazione sana ed equilibrata e praticare maggior esercizio fisico, con la speranza che anche i paesi più bisognosi si accertino che la popolazione sia in grado di fare delle scelte utili per la propria salute e che i sistemi assistenziali e sanitari si prendano a cuore i pazienti.
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