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Stadio, veglia funebre per gli alberi tagliati

Il taglio degli alberi in corso Piave
Il taglio degli alberi in corso Piave

La sera di venerdì 23 nuova iniziativa contro l'abbattimento

23 giugno 2016
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FERRARA. Domani sera, venerdi 24, dalle 21 alle 23 si terrà una veglia funebre per gli alberi segati in Corso Piave. Ad annunciarlo è Marzia Marchi che mercoledì mattina si era incatenata a un albero. «Sono state abbattute 10 forme di vita per far posto a tifosi di cui si teme il comportamento. Ai cittadini non resta che piangere e tutti insieme ci ritroveremo a portare lumini funebri e fiori e biglietti e canzoni per ricordare i loro gloriosi decenni di vita, nella speranza di salvare la sorte dei restanti alberi già segnati con la croce rossa». Durante la veglia saranno spiegate le ragioni delle protesta.

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Il taglio degli alberi (15 in tutto) è stato deciso in vista del campionato di serie B, che impone misure più severe per consentire l’accesso allo stadio, in mancanza delle quali lo stadio non viene abilitato per disputare le partite.
Il taglio degli alberi in Corso Piave e tra via Ortigara e Cassoli - come ha spiegato più volte in questi giorni l’amministrazione comunale - «serve per realizzare la cosiddetta “area riservata” o “area di prefiltraggio” dello stadio comunale Paolo Mazza richiesta dalla normativa in materia di sicurezza degli impianti sportivi (D.M. 18 marzo 1996 e D.M. 6 giugno 2005)». In questa area «sarà consentito l'ingresso solo ai possessori di regolare titolo di accesso, per lo svolgimento delle operazioni di controllo da parte degli agenti di pubblica sicurezza».