La Corte dei Conti
dell'Emilia-Romagna ha condannato al risarcimento del danno
erariale 26 consiglieri regionali di quasi tutti i gruppi, in
carica nella passata legislatura. La decisione, di cui ha dato
notizia Il Resto del Carlino, è il primo esito contabile degli
accertamenti della Guardia di Finanza sulle spese messe a
rimborso dai consiglieri. Sempre sui fondi sono in corso i
processi penali, con varie assoluzioni e qualche condanna già
pronunciate in abbreviato.
Tra i consiglieri, condannati per colpa grave e non per dolo,
ci sono l'ex capogruppo Pd Marco Monari, i dem Antonio Mumolo,
Anna Pariani e Paola Marani, Galeazzo Bignami di Fi, l'ex
leghista Manes Bernardini, gli ex 5 Stelle Giovanni Favia e
Andrea Defranceschi, entrambi assolti nel penale. Alle cifre
contestate va tolto un 15% e poi l'ammontare è diviso per due
tra consigliere e capogruppo. Le condanne vanno dai 1.500 euro
ai 33mila, come nel caso dell'ex Fi Marco Lombardi.
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