La Nuova Ferrara

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VIGARANO. Successo per il torneo di trionfo che si è disputato lo scorso venerdì al bar Bocciofila a Vigarano Pieve. Sul tavolo non le carte tradizionali ma quelle speciali “ad Frara”, che al posto dei semi abituali, bastoni, coppe, denari e spade, avevano le quattro specialità tipiche culinarie di Ferrara. Vale a dire pampepato, salamina, cappellacci e la ciupeta. Nella serata di gioco, organizzata dalla Nuova, si sono sfidate otto coppie. Tra i tavoli anche due donne: Teresa, che non ha avuto fortuna essendo stata eliminata al primo turno insieme al compagno Marco e “Gigia”; a lei è andata meglio visto che insieme al compagno Denys è arrivata in semifinale. Al bar Bocciofila anche Dino Marsan, ideatore delle carte ferraresi.

L’accoglienza. Positivi i commenti dei giocatori che hanno partecipato con curiosità ad una serata diversa dal solito. Non poco clamore hanno destato le carte “ad Frara”. Il pubblico, accanto e attorno ai tavoli, ha seguito la sfida. La declinazione locale, data dai simboli ferraresi, è stata ancor più circoscritta vista che, in alcuni casi, invece di “ciupeta” si è detto «Buriani», noto panificatore del luogo e, invece di dire “salamina”, si è passati direttamente a «Madonna Boschi», patria del prelibato insaccato tutto ferrarese.

I vincitori del torneo sono stati Mirco e Claudio che in finale hanno vinto contro Banana e Musaci. Alla fine, però non ci sono stati né vincitori né vinti. Tutti i finalisti sono stati contenti, sia per aver partecipato, sia per aver scoperto un tipo di carte che non conoscevano. —

Giuliano Barbieri

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