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Tra le tante novità presenti nello staff della Juventus per la stagione 2017-18 - da Stefano Braghin nel Settore Femminile al responsabile scouting Pablo Longoria - vi è una conferma quanto mai attesa. Ad annunciarlo è stato lo stesso club bianconero, con un comunicato apparso oggi sul sito ufficiale: “Federico Cherubini manterrà l’incarico di Vice Direttore Sportivo, Responsabile della Primavera e dei giovani calciatori in prestito”. Una certificazione importante, per un uomo che ha contribuito in maniera decisiva alla crescita del club campione d’Italia. Una crescita che, come lui, parte da lontanissimo.

DALL'UMBRIA ALLO SCUDETTO - Folignate di nascita, laureatosi con successo all’Università degli Studi di Perugia, Cherubini ha cominciato a lavorare nel mercato del credito al consumo, ricoprendo per oltre 8 anni il ruolo di agente per il colosso Fiditalia. Poi la chiamata del Foligno, con il presidente Zampetti che gli offre l’occasione di misurarsi con una realtà calcistica a lui geograficamente vicina. Dopo sette anni da direttore generale dei Falchetti, Cherubini finisce nel mirino della Juve. A dire la verità, la chance di lavorare al fianco di Beppe Marotta e Fabio Paratici era arrivata già qualche anno prima, quando la premiata coppia lo aveva contattato per portarlo alla Sampdoria (stagione 2008-09). Un appuntamento soltanto rimandato, con il futuro che da blucerchiato si è trasformato in bianconero.

CON PARATICI - Dalla stagione 2012-13, Cherubini è stato il braccio destro di Paratici come responsabile del settore giovanile (Primavera & Loan Players Sport Director), occupandosi soprattutto dei giocatori bianconeri destinati alle serie minori. Un lavoro svolto con competenza e, soprattutto, umanità. Perché - parole sue - “è normale avere un momento di difficoltà quando si esce da un club come la Juventus. Noi cerchiamo di essere vicini ai ragazzi, soprattutto quando le cose vanno male”. E’ lui che si è occupato di molte operazioni che hanno coinvolto giovani prospetti di proprietà dei campioni d’Italia, come Anastasios Donis, Lorenzo Rosseti e il suo compaesano Leonardo Spinazzola. Anche per questo, lo scorso gennaio, la famiglia Pozzo lo aveva inserito in cima alla lista dei papabili per il ruolo di futuro Ds dell’Udinese. Una proposta rifiutata gentilmente dal diretto interessato, che ha deciso di continuare la propria avventura bianconera. Oggi è arrivata la conferma, oltre che una nuova dimostrazione di stima da parte della Juve: Cherubini, da questa stagione, svolgerà infatti anche il ruolo di Coordinatore Sportivo e Tecnico del Settore Giovanile. Un punto fermo, in mezzo a tante rivoluzioni.

@mcarapex