Vuoi vendere casa? Prova a seppellire prima questa statua nel tuo giardino

Un rito propiziatorio che può risultare utile.

Avete una casa da vendere, ma proprio non riuscite a trovare un acquirente? Siete già entrati nella nuova casa, facendo magari mutui e debiti, attendendo di vendere il vecchio immobile, ma il mercato sembra non volerne sapere di aiutarvi? Il peggior incubo di ognuno di noi. Che ne dite di provare a chiedere un intervento divino? Vi basterà seppellire una statua in giardino e il gioco è fatto!

Sì, avete capito bene. Per vendere casa dovete affidarvi a un santo. In particolare a San Giuseppe, marito della Vergine Maria, madre di Gesù. Il falegname di cui si parla nella Bibbia non è solo il patrono di tutti coloro che fanno il suo stesso mestiere (oltre che essere il santo nel cui giorno si celebrano i papà di tutto il mondo), è anche il patrono delle case e degli immobili.

C’è una leggenda che suggerisce ai proprietari di una casa che la vogliono vendere di appellarsi al santo seppellendo una sua statua nel cortile o nel giardino. Esiste anche il kit immobiliare di San Giuseppe e a seconda della richiesta c’è un rituale apposito.

San Giuseppe potrebbe essere seppellito in un angolo del cortile, di fronte alla porta principale. Potete anche lasciarlo vicino alla porta di ingresso, magari dentro un vaso per i fiori.

Se offrite anche una preghiera a San Giuseppe, avrete maggiori chance. Molti cattolici sono infastiditi da questa usanza (magari avvolgere in un sacchetto la statua per proteggerla potrebbe essere un segno di rispetto in più), ma c’è chi giura che funzioni, anche se non si sa bene come sia nata questa usanza.

Un agente immobiliare ha raccontato la storia di un uomo che, stanco perché non riusciva a vendere casa, aveva tolto la statuetta dal giardino e l’aveva buttata via. Pochi giorni dopo ha letto che la discarica dove era finita la statuetta era stata brillantemente venduta… Una coincidenza, forse non proprio!