Perché un libro sia adatto ai bambini da zero a tre anni, ci sono alcune regole fondamentali a cui bisogna sottostare, dalle norme di sicurezza a una certa pulizia nella composizione della pagina. Ma nessuna regola esclude la poesia, e tanto meno la bellezza: due ingredienti che i più piccoli sanno riconoscere e apprezzare, nel loro modo istintivo e viscerale. Quando il sole si sveglia (Topipittori, 2015, 26 pagine, 16 €, da 2 anni) di Giovanna Zoboli e Philip Giordano, libro cartonato finalista del Premio Andersen 2016 per la categoria 0-6 anni, è un esempio luminoso di come si possa offrire ai lettori 0-3 anni libri poetici, non banali e allo stesso tempo vicini al loro sguardo. Il racconto è suddiviso in due capitoli, come già s’intuisce dalla copertina bi-fronte, con il sole da una parte e la luna dall’altra. Quando il sole si sveglia, la luna scompare, il fiore sboccia. Quando si sveglia la luna, il sole tramonta, il fiore si chiude. C’è la poesia delle piccole cose, ma nella conclusione si accenna anche al mistero, allo spazio infinito nel quale ci perdiamo ogni notte. Se con il sole il bambino sorride, con la luna, infatti, sogna. Leggere Quando il sole si sveglia con un bambino vuol dire allargare il suo sguardo, introdurre qualche parole nuova, aiutarlo a interpretare i segnali che accompagnano il giorno e la notte e scandiscono il fluire del tempo, tema centrale del libro. Le immagini a due dimensioni di Philip Giordano, eleganti senza essere fredde, ci regalano tanta bellezza: doppie pagine perfette, dove le forme sembrano specchiarsi, fino alla doppia che ritrae il bambino nei panni di un astronauta che galleggia nel vuoto, un piccolo esploratore del mondo che immagina treni, navi e costellazioni.
Paziente, preciso e altrettanto poetico è l’albo de Le quattro stagioni di un ramo di melo (trad. Vera Verdiani, Ippocampo Junior, 112 pp, 18 €, da 6 anni) di Anne Crausaz, finalista nella categoria Miglior libro di divulgazione. Il racconto delle stagioni, lento e misurato, comincia il primo di gennaio, quando l’inverno è ancora all’inizio. Una mela pende dal ramo come un ultimo ricordo d’autunno. La cinciarella dondola a testa in giù. Il viaggio prosegue immobile per cinquantadue settimane, senza mai spostare lo sguardo dal ramo di melo, dove però scorre la vita. Osserviamo i cambiamenti atmosferici – la neve, il sole, la pioggia –, l’alternanza del giorno e della notte e l’avvicendarsi degli uccelli: cardellini, rondini, pettirossi, ma anche codibugnoli e rigogoli. L’illustratrice svizzera, della quale Ippocampo ha già tradotto Non c’è tempo e Dove sei?, trova un equilibrio perfetto tra gli spazi vuoti e gli spazi pieni della pagina, costruendo racconti la cui fine ci riporta sempre all’inizio, secondo la ciclicità del tempo e della natura che è sempre al centro del suo narrare. Libri che invitano alla rilettura, ma anche a sollevare lo sguardo e a uscire di casa per andare in cerca del proprio ramo di melo.
Osservare la natura Per una piccola bibliografia sulla natura (e la capacità di osservarla), ricordiamo quattro titoli preziosi, a partire da Primavera estate autunno e inverno (Topipittori, 120 pagine, 25 euro, da 4 anni) di Francesco Pittau e Bernadette Gervais, un catalogo naturalistico rilegato a spirale, con immagini da scoprire sollevando le alette, per raccontare le trasformazioni e i segreti del mondo vegetale e animale. Se vuoi vedere una balena (testi di Julie Fogliano, traduzione di Cristina Brambilla, Babalibri, 2014, 32 pp, 12,50 euro, da 4 anni), illustrato da Erin E. Stead, è un albo illustrato sulla pazienza dello sguardo, del quale abbiamo parlato qui insieme a Zoottica. Come vedono gli animali? (trad. di Ombretta Romei, L’Ippocampo junior, 2013, 40 pp, 18 euro, da 6 anni, finalista del Premio Andersen 2014) di Guillaume Duprat, un libro che ci invita a osservare il mondo dal punto di vista animale. Infine La vita segreta dell’orto (Babalibri, 2014, 37 pp, da 7 anni), scritto e illustrato con essenzialità e precisione da Gerda Muller, che ci svela il mondo sopra e sotto la terra, ma anche il calore e la cura necessarie per fa crescere le piante e per far spuntare i frutti.
ANDERSEN è il mensile italiano di informazione sui libri per l'infanzia. La rivista promuove ogni anno il PREMIO ANDERSEN, assegnato alle migliori opere dell'annata editoriale, con un'attenzione particolare alle produzioni più innovative e originali.
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