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TimestampDi cosa si tratta?Quando?Dove?Di che tipo di evento si tratta?Persona di riferimentoazionenotelink
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3/17/2011 10:15:05sciopero nazionale mobilità31 marzo - 1 aprile 2011nazionaleScioperofit_reg_marche@cisl.it
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2 aprile sciopero Smea Maceratasabato 2 aprile Maceratasciopero Costantini Fabrizio 335-7257448 costantinisasp@virgilio.it
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4/17/2011 10:39:43nel capoluogo di Pesaro l'azienda intende chiudere un ufficio postale.
la delegazione sindacale nel corso dell'incontro svoltosi il 15 aprile rinvia al mittente tale eventualità

Andrea Bartolucci segretario Prov.le SLP-Cisl
e Barile Michele del SLC-Cgil hanno inviato il seguente comunicato stampa congiunto:

Poste continua la chiusura di uffici postali.
Incurante del periodo preelettorale, in barba agli accordi sottoscritti ed agli affidi fatti alle parti sociali; Poste con poche righe ha annunciato la chiusura definitiva della succ.le 2 di Pesaro.
“E’ un fatto inaccettabile!” - è il coro che si leva da Andrea Bartolucci SLP-Cisl e Michele Barile SLC-Cgil che considerano tale decisione inaccettabile, e che hanno rinviato al mittente qualsiasi tentativo di giustificare tale scelta, nel corso della riunione dello scorso 15 aprile.
“Poste non tiene in nessun conto i propri clienti, un intero quartiere, la cittadinanza e le aziende presenti oltre che tutto l’indotto derivante dal turismo. Auspichiamo anche un forte intervento degli amministratori locali e delle associazioni imprenditoriali ”.
Da tempo i rappresentanti delle associazioni di categoria hanno denunciato l’aggravio di lavoro che la chiusura della succursale, dopo lo sfratto risalente ormai ad alcuni anni fa, ha determinato negli uffici viciniori. “Specie in materia di ferie e straordinario l’azienda sovente è al limite del rispetto delle previsioni contrattuali. E assurdo pensare che in due anni non sia stato possibile individuare una sede idonea per riaprire la succursale in un territorio fertile di potenziali clienti sia del tradizionale segmento retail che di quello delle imprese”.

Bartolucci Andrea Slp-Cisl Pesaro tel 3498021570 Michele Barile Slc-Cgil Pesaro tel 3483868843
17/04/2011PesaroComunicato stampapesaro@slp-cisl.it
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1 maggio 11Festa dei lavoratori15-24macerataconcertonematteo moretti
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6/1/2011 10:14:26Segnaliamo, anche in data odierna, gravi difficoltà negli uffici postali
nella erogazione dei servizi finanziari e di pagamento delle pensioni.
Anche oggi, a metà mattinata, la maggior parte degli uffici postali non riesce ad erogare i servizi richiesti.
Ciò mette a rischio il pagamento delle pensioni e aumenta il disagio per tutta
la cittadinanza e i dipendenti.
Grave la situazione nella provincia di Pesaro che negli ultimi due e tre giorni
era stata oggetto di riduzione dei servizi, a seguito di discutibili "motivazioni tecniche". Con una nota della Segreteria Regionale abbiamo lamentato la situazione ai vertici aziendali ed inviato comunicati stampa ai quotidiani della provincia di Pesaro:
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Comunicato stampa SLP-CISL PESARO
Poste: negli uffici pochi impiegati e maltrattati!
- per fronteggiare la mancanza di personale si chiudono gli uffici.
La situazione degli uffici postali nella provincia di Pesaro sta diventanto drammatica;
il personale applicato è inadeguato per garantire l’erogazione dei servizi richiesti dalla clientela, è inadeguato per soddisfare la smisurata brama di ricavi desiderata dal management locale.
“Siamo preoccupati, il personale che esce dall’Azienda a seguito di pensionamento e per effetto di una aggressiva politica di esodo incentivato, non viene compensato da un sufficiente ricambio generazionale. Negli Uffici rimangono sempre meno persone che oltre a lavorare quotidianamente in affanno, sono costrette a estenuanti tour de force anche nel pomeriggio”. Infatti, aggiunge Andrea Bartolucci responsabile prov.le del sindacato di categoria maggioritario “sono sempre più frequenti le convocazioni pomeridiane del personale chiamato a partecipare ad incontri formativi e soprattutto commerciali. L’ultimo caso è di questi giorni: sono stati organizzati corsi di “formazione” che impegneranno il personale da circa le 10,00 alle 18,00. Per permetterne la partecipazione circa una trentina di uffici postali ( Monte Porzio, Monte Grimano, Monte Copiolo, Belforte all'isauro, Canavaccio, Candelara, Fratte di Sassofeltrio, Frontino, Novilara, S. Ippolito, Sassocorvaro, Serra S.Abbondio Cartoceto, Fiorenzuola, Fratterosa, Frontone, Mombaroccio, Montefelcino, Peglio, Piagge, Pieve di Cagna, Tavoleto tanto per citarne alcuni ) sono stati chiusi anticipatamente e con poche ore di preavviso alla clientela, che si è trovata improvvisamente di fronte a porte chiuse”.
I dati ufficiali non fanno emergere il disagio che grava sulla cittadinaza e sui lavoratori: in provincia ci sono circa 115 uffici postali attivi, ma il numero non la dice tutta. “Gli Uffici più grandi, sono meno del 40% mentre il 60% degli uffici viene aperto tutti i giorni, in media da un solo addetto. Inoltre circa una ventina di uffici erogano i servizi i maniera marginale: da un paio di volte al mese a tre giorni la settimana. E’ evidente che sperare di fare poca coda agli sportelli rimane una chimera! e sono comunque a rischio anche le ferie del personale e il raggiungimento degli obiettivi. Ad oggi bastano pochi casi di maternità per mettere in crisi l’organizzazione di tutta la Filiale!”

Andrea Bartolucci
Segretario Prov.le Slp-Cisl Pesaro pesaro@slp-cisl.it cell 349 8021570
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Poste Italiane spa
Rur MARCHE
Pc Segreteria Nazionale Slp-cisl
Ancona 01-06-2011

Con la presente segnaliamo ripetuti malfunzionamenti della piattaforma SDP nella regione Marche.
Nel precisare che tale situazione si sta ripetendo con maggiore frequenza in occasione delle giornate di pagamento delle pensioni Inps\Inpdap e contestualmente alle giornate di maggior affluenza della clientela anche in concomitanza delle scadenze di pagamenti di diversa natura; esprimiamo grave preoccupazione per le ricadute negative che genera sul personale applicato in sportelleria che oltre alle criticità tecniche conseguentemente si trova a dover gestire con non poca difficoltà le lamentele della clientela. Quella stessa clientela che dovrebbe invece essere avvicinata ed attirata, al fine di consolidarne la fidelizzazione.
Acceniamo solo alle criticità odierne amplificate dalla chiusura degli sportelli di domani a causa della giornata festiva e del ritardo che si potrebbe generare nel pagamento delle pensioni.
Con l’occasione sollecitiamo il riscontro alla nostra nota dello scorso 23 maggio.
Distinti saluti
Dario Dominici
Segreteria Regionale Marche
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Dario Dominici
Slp-cisl Marche 		1/6/2011regione marcheComunicato stampaDario Dominici marche@slp-cisl.it
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6/7/2011 11:18:17Poste dopo le denunce le proposte del sindacato.

“Siamo di fronte ad uno dei periodi forse più bui e pesanti per Poste Italiane,
uscita indenne se non rafforzata dagli scandali finanziari,
che hanno scosso il mondo; prima e dopo la crisi economica globale”.
Nonostante gli annunci ufficiali, il “problema” tecnologico si è fatto risentire:
operazioni rallentate e qualche saracinesca abbassata.
Parlare di “arrabbiature” della clientela è un eufemismo;
altrettanto si può dire della posizione dei dipendenti chiamati a gestire “l’ingestibile”:
in sedi sovraffollate, quelle rimaste operative,
e costretti a rinviare la normale chiusura per smaltire le code.
“E’ il quinto giorno feriale consecutivo che capita,
ieri sono intervenute anche le OOSS nazionali di categoria:
unitariamente hanno rivendicato tutela per i dipendenti
e il ripristino dell’operatività degli uffici.
A nessuno sfugge il pericolo e le ricadute negative che tale situazione sta generando”.
L’azienda parla di “un guasto al sistema informatico” e non ci sentiamo
di sottovalutare la corresponsabilità di apparecchiature vecchie,
poco seguite dal punto di vista della manutenzione,
che sicuramente non riescono a stare dietro alle nuove tecnologie,
nelle Marche abbiamo chiesto un tavolo di confronto a 360 gradi sulla situazione egli uffici postali suggerendo anche delle soluzioni.
“Non possiamo escludere che parte del problema sia determinato da una congestione della rete:
la nostra proposta: diversificare gli orari di apertura degli uffici - per un paio di settimane -
per verificare se la rete, meno affollata, riesca a tenere; permettendo la regolare operatività negli Uffici Postali”

Dario Dominici
Segretario Regionale SLP-Cisl Marche
mail to: marche@slp-cisl.it
cell 3286292576

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