Ser Lapo si rifà il look grazie agli studenti del Liceo Artistico

L'immagine della storica Riserva della famiglia Mazzei riprogettata alla scuola di Porta Romana di Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 aprile 2021 08:45
Ser Lapo si rifà il look grazie agli studenti del Liceo Artistico

Si è concluso il contest organizzato dall'azienda Marchesi Mazzei in collaborazione con il Liceo Artistico di Porta Romana di Firenze e, a partire dai prossimi mesi, sarà disponibile sul mercato italiano, oltre che sui due mercati export più importanti per la Tenuta (Canada e Stati Uniti), una limited edition delle bottiglie di Ser Lapo, Chianti Classico Riserva, con cui la storica famiglia del vino toscano vuole celebrare il suo illustre antenato, che dà il nome allo stesso vino.

I disegni selezionati sono stampati su un cartoncino che avvolge la bottiglia. L’idea è stata quella di andare a creare un connubio tra un prodotto storico e le nuove generazioni, tra vino e arte, tra eccellenze toscane. Il Liceo Artistico di Porta Romana, ha un’antica tradizione nella formazione dei giovani, e porta avanti un insegnamento che è perfettamente in linea con il clima culturale e la vocazione artigianale della città di Firenze.

Da qui il progetto di coinvolgere gli studenti del Master in Arti Grafiche dello stesso Liceo lasciando libero sfogo alla loro creatività, promuovendo una collaborazione tra il settore pubblico e il settore privato.

Sono stati presentati cinque progetti e tra questi hanno primeggiato gli studenti Leonardo Filippini e Marialuce Toninelli che meglio hanno saputo interpretare con creatività, ironia ma anche con attinenza storiografica, il rapporto d'amore e di profonda conoscenza tra il vino e Ser Lapo Mazzei.

Da Febbraio 2020 abbiamo incaricato gli studenti del primo e del secondo anno del corso di perfezionamento Arti Grafiche del Liceo di realizzare dei disegni che interpretassero alcune frasi sul vino scritte dal nostro antenato Lapo Mazzei - tra la fine del 1300 e l’inizio del 1400 - nella corrispondenza con l’amico Francesco Datini e raccolte poi nel libro Antiche Lettere di vino”, spiega Giovanni Mazzei - Export Director dell'azienda di famiglia - e aggiunge “l’obiettivo era di mettere alla prova i giovani artisti con un progetto contemporaneo che avesse come soggetto un pezzo di storia del mondo del vino e del Chianti Classico in particolare; i risultati sono stati eccellenti e non è stato semplice scegliere un vincitore, infatti alla fine si sono aggiudicati il primo posto in due.

Gli studenti sono stati affiancati in questa attività speciale, resa fattibile grazie al Dirigente Scolastico Laura Lozzi, dai professori Silvia Vanni e Roberto Nannicini.

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