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Champions League, Perugia fa poker in Europa

Travolto 3-0 anche il Tours di Henno (16ª vittoria consecutiva fra campionato e coppe), la qualificazione è praticamente fatta. Heynen fa turn over con i francesi. Domani tocca a Trento in Turchia

Antonello Menconi

Filippo Lanza. Cev
Perugia-Tours 3-0 (25-21, 25-15, 25-21)
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Continua a vincere Perugia, che, battendo al PalaBarton i francesi del Tours, ha conquistato la sedicesima vittoria di fila, la quarta in Champions League (in aggiunta alle 11 in campionato ed una in Coppa Italia), mostrando una condizione eccellente sul piano tecnico e mentale e compiendo un passo decisivo verso la qualificazione ai quarti. La supremazia è stata netta, con il successo mai in discussione, anche se Vital Heynen ha scelto il turn over, lasciando a riposo sia Leon (fresco di rinnovo contrattuale sino al 2022), Podrascanin e De Cecco. La forza di questa Sir sta non solo nella potenza della battuta (ben 12 ace totali: 5 Plotnytski, 3 Russo, 3 Atanasijevic, 1 Zhukouski) e nel muro (8 in tutto: 3 Ricci, 3 Russo, 2 Plotnytskyi) nella sua grande capacità tenuta della concentrazione anche nei momenti apparentemente di minor tensione, come è capitato anche in questo caso.

La differenza di valori tecnici tra le due squadre è emersa sin dal primo set, nonostante il Tours abbia lottato punto a punto, per poi cedere nel finale alle battute sempre incisive di Russo (2 ace nel set) e di un eccezionale Plotnytskyi (8 punti e 4 ace nel set), che è poi andato a mettere a terra anche l’attacco finale (25-21). Nella seconda frazione il divario tra le due squadre si è accentuato, con la Sir che dopo un avvio in equilibrio ha allungato con decisione, trascinata da Atanasijevic (3 ace nel set) e dal solito Plotnytskyi (6 punti), sino al punti decisivo (25-15) messo a terra da Ricci. Stesso copione nel terzo set, con Perugia sempre avanti nel punteggio trascinata da un Plotnytskyi (MVP e miglior realizzatore della gara con 18 punti) dal rendimento costante e con il Tours costretto ad inseguire, sino all’attacco messo a terra da Atanasijevic che ha chiuso il match (25-21). Alla fine il lungo applauso dei quasi 3mila del PalaBarton ad una squadra che fa veramente sognare.

Le altre coppe
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In Challenge Cup Milano batte il Mladost Ribola Kaštela 0-3 (19-25, 20-25, 20-25) nell’andata degli ottavi di finale. Il ritorno il 13 febbraio al Centro Pavesi. In Cev Modena batte 3-0 (25-13, 25-17, 25-16) l’Ostrava

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