Come scegliere il giusto guanto: 5, 3 o 2 dita?

Perché scegliere un guanto anticalore a 5 dita piuttosto che una manopola (2 dita) o un guanto a 3 dita?
In questo articolo troverai alcune importanti informazioni per la scelta del giusto DPI!
Il guanto a 5 dita, ovviamente, assicura una libertà di movimento e destrezza maggiori rispetto ad altri modelli confezionati a 2 dita o 3 dita. Sono però meno pratici da sfilare in caso di emergenza. Si utilizzano soprattutto in settori come la fonderia o le vetrerie, dove la precisione risulta fondamentale.

I vantaggi delle manopole anticalore

La manopola a 2 dita, ideale per chi lavora nell’ambito Ho.Re.Ca, permette invece che l’aria funzioni da isolante: lo stesso modello prodotto con 5 dita o con 2 dita può dunque avere una leggera differenza in termini di isolamento termico, cioè ritarda maggiormente la percezione del calore.
Inoltre, la manopola risulta più adatta quando c’è la necessità di infilare e sfilare facilmente il DPI, durante la normale attività lavorativa o in caso di emergenza.
Tra i nostri modelli si può fare riferimento, nel primo caso, al guanto e, nel secondo, alla manopola, entrambi resistenti al calore per contatto 350°C.

Guanto a 3 dita: il giusto compromesso tra destrezza ed isolamento termico

Il 3 dita, invece, è un ottimo compromesso tra il guanto a 5 dita e la manopola: ha un buon isolamento termico e permette inoltre il movimento del dito indice e così una certa facilità di presa. Consigliamo infatti un guanto a 3 dita per applicazioni nel settore della ristorazione, quando ad esempio c’è la necessità di manovrare teglie o griglie, in quanto offre una presa più salda sugli oggetti caldi. Per questo tipo di applicazione il guanto da forno può essere un’ottima scelta!

Qualunque sia il tuo lavoro, in industria, o cucine, dedica qualche momento alla scelta del guanto adatto! Ti permetterà di lavorare meglio, con meno sforzo e con migliori risultati!

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