BOTTEGA SANTO STEFANO

La Bottega è stata la grande novità del 2018

Ispirata al modello di “Emporio Solidale” di Caritas, la Bottega è stato il primo emporio solidale aperto in Trentino Alto Adige. La differenza essenziale rispetto agli empori di Caritas sta proprio nella sua dimensione (ridotta poiché “abbraccia” un quartiere della città mentre la quasi totalità degli empori di Caritas in Italia accolgono le famiglie di intere città o paesi) e nella definizione stessa di “Bottega”, ovvero un luogo dove le persone possano trovare un aiuto concreto e al contempo parlare con qualcuno che abbia voglia di ascoltarle.

In concreto è un locale di circa 60 metri quadri, all’interno del centro socio-pastorale della parrocchia del S. Rosario, dotato di scaffali, frigoriferi, tavoli sui quali vengono esposti i prodotti ed una cassa, come in un vero supermercato.

Quasi tutto ciò che distribuiamo proviene dal Banco Alimentare, dal programma di aiuti europei denominato AGEA/FEAD, dai Cacciatori di Briciole della Volontarius, dal programma di recupero degli alimenti della città di Bolzano denominato Siticibo, dalla comunità e solo per una piccola parte da nostri acquisti diretti.

“Sono felice di essere una volontaria, mi sento molto meglio e soprattutto é una
crescita dal punto di vista umano. È un'esperienza che dovrebbero fare tante persone
e forse capirebbero quanto siamo fortunati.”
Natalia
volontaria
STRUTTURA
La nostra organizzazione

Ci dividiamo attualmente in 4 grandi gruppi, ognuno con un compito specifico ed un ruolo molto importante affinchè tutta la bottega possa funzionare.

Ovviamente ognuno di noi può sempre cambiare l’attività in base al tempo disponibile.

È il momento in cui arrivano gli alimenti. Alcuni volontari – quando una volta al mese arriva il camion dal Banco alimentare – con l’aiuto di un muletto portano i bancali in magazzino, mentre altri – il martedì e il giovedí sera – aspettano I Cacciatori di briciole che consegnano pane e dolci, pizze ed altri prodotti donati da bar, negozi e ristoranti.

Il gruppo è formato da giovani ragazzi con molta voglia di fare palestra in maniera alternativa…….

Un paio di volte al mese si incontrano in magazzino e si occupano di spostare, organizzare, controllare e censire tutti i prodotti che sono arrivati. Li registrano con ordine e precisione nel software Easyemporio, usato poi anche in cassa per la “vendita” dei prodotti alle famiglie. 

Una volta arrivati i beni e censiti nel software, una o due volte a settimana vengono portati in Bottega ed esposti sugli scaffali.

2 aperture settimanali il mercoledí e il venerdì dalle 15.30 alle 18.00. Sono gestite dai nostri volontari, dai 10 agli 83 anni. Inoltre dopo ogni giornata di Bottega una delle volontarie in servizio sociale volontario provvede alla pulizia ordinaria, allo smaltimento dei rifiuti, al riordino del locale e periodicamente effettua una pulizia più approfondita.

Vogliamo infatti che la Bottega sia sempre bella e pulita

Hai voglia di metterti in gioco?

Scopri come diventare un volontario della Santo Stefano

Cosa ne pensano le famiglie?

La Bottega è confortevole, ci possiamo sedere, beviamo qualcosa, si sta al caldo, puoi scegliere quelle che vuoi. Mi piace scegliere e scegliere ciò che mi serve, così non butto nell'immondizia
Mi piace sentirmi trattata come una persona; il sacchetto che ci davano prima non ti fa sentire una persona. Mi sento più libera e non come una che chiede l'elemosina
E i volontari? li vedo sorridenti, vedo la loro passione. Con alcuni mi sento in famiglia. Con loro mi sento un cliente, si ride e si scherza sento, affetto.
IN GENERALE

Ancora qualche piccolo chiarimento

Chi puó accedere alla Bottega?

Possono accedere le famiglie residenti nel quartiere di Oltrisarco ed Aslago, che vengono ammesse previo colloquio al Centro di ascolto (tel 324 7719370) .

Per le famiglie che abitano invece in altri quartieri di Bolzano, clicca sul tasto verde qui sotto e scoprirai dove rivolgersi per chiedere un aiuto alimentare .

Quali prodotti si trovano in Bottega?

Sugli scaffali e sui tavoli sono esposti prodotti “secchi” a lunga conservazione (pasta, riso, tonno, pelati, zucchero, farina, latte a lunga conservazione, biscotti, marmellata ecc), prodotti “freschi” (verdura e frutta), pane e dolci, prodotti da frigo di prossima scadenza (per esempio formaggi o joghurt)

Come si pagano gli alimenti?

Non si pagano: i prodotti hanno un valore espresso in punti e le famiglie, possono scegliere liberamente cosa portare a casa.

Si può venire con i figli?

Sì, c’è un angolo dedicato ai bambini, che possono colorare o leggere un libretto mentre i genitori fanno la spesa.

Scopri di seguito quale “strada” percorrono, ad esempio, la frutta e la verdura per arrivare fino in Bottega

E quale “strada” intraprendono invece le famiglie per accedere alla Bottega?