BOLOGNA – L’obiettivo è rilanciare gli affitti, intervenire anche nel centro storico di Bologna, dove la diffusione delle locazioni turistiche ha fatto lievitare i prezzi, arginando insomma il dilagare di Airbnb, per citare la piattaforma più diffusa di affitto breve a tale scopo. La vicesindaca con delega alla Casa Emily Clancy ha presentato in Città Metropolitana il nuovo patto firmato con i sindacati dei proprietari e degli inquilini, valido da agosto fino al dicembre 2023. Con i canoni concordati sarà possibile ridurre l’affitto del 18-20%, ma serve un Isee sotto i 35.000 euro da parte di chi prende in affitto la casa e per la concessione del contributo il locatore dovrà inoltre sottoscrivere un “patto contro ogni forma di discriminazione. “Stiamo mettendo in campo diverse azioni di pressione sul legislatore nazionale e su quello europeo per consentire ai Comuni di regolare il fenomeno – spiega Clancy – Stiamo ragionando anche con la Regione su come aggredirlo”. L’accordo prevede la creazione di un osservatorio, che dovrà verificare l’impatto effettivo dei provvedimenti. Un altro canale per sostenere gli affitti è quello della rinegoziazione dei contratti di locazione. E poi nel pacchetto c’è il contributo per l’affitto, per il quale dovrebbero esserci a disposizione 7,5 milioni di euro (lo scorso anno per coprire le domande ne servirono però dieci). Le domande potranno essere inviate dal 15 settembre al 21 ottobre, come nel 2021 possono chiedere il contributo anche i non residenti, ad esempio gli studenti. E per la prima volta la stessa Universita’ di Bologna mette in pista contributi per gli affitti dei fuorisede, sempre più complicati da trovare in città e spesso molto cari. In campo ci sono 600.000 euro, da assegnare a 600 studenti dell’Alma mater. Considerando i contratti da 10 mesi “sono 100 euro di affitto al mese, che non è poca cosa”, sottolinea il delegato dell’Ateneo per gli studenti Federico Condello.
Bologna, il Comune interviene sugli affitti per calmierare il mercato
20 luglio 2022Previsti anche aiuti per le famiglie e gli studenti universitari fuori sede
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