PRESENTAZIONE DEL PROGETTO   a cura del Presidente Regionale del CAI della Toscana

Le Alpi Apuane sono, per noi appassionati di montagna, i monti di maggior fascino della nostra Regione ma, soprattutto dal punto di vista ambientale, sono una risorsa fondamentale per la qualità della vita del comprensorio e, grazie alle importantissime risorse idriche presenti, per il benessere di gran parte della Toscana settentrionale.

Purtroppo queste montagne sono sottoposte, in gran parte della loro estensione, ad eccessive attività di escavazione che le stanno portando verso la distruzione, con conseguenze che riteniamo dannosissime per l’intero territorio. La moderna tecnologia ha amplificato questa situazione e da anni siamo fra quelli che chiedono un forte ridimensionamento di quelle attività, quantomeno per ridurre l’enorme quantità di carbonato di calcio che oggi è il maggior prodotto di questo comparto.

Per il CAI cercare di dare il proprio contributo a far capire l’importanza di cambiare il destino di questo territorio, è l’obiettivo di maggiore rilevanza dal punto di vista ambientale. Si tratta di una priorità non collegata solo al piacere di frequentare montagne affascinanti, con una biodiversità eccezionale, con panorami unici a livello nazionale, ma di cercare di diffondere la consapevolezza che, con questo modo di procedere, non ci sarà un futuro.

Per questo motivo abbiamo organizzato questo convegno che vuole presentare argomenti importanti che, secondo il nostro modo di vedere, possono contribuire a valorizzare il territorio attraverso attività sostenibili che potranno, comunque  generare business e lavoro. Parleremo quindi, non dei danni evidenti e conosciuti provocati dalla presenza delle cave, ma di cosa c’è di bello e affascinante da salvare in queste montagne, presenteremo idee, proposte ed esperienze che potranno contribuire a realizzare un futuro migliore e una crescita dell’attrattività del comprensorio.

Il giorno successivo porteremo, con l’organizzazione di ben 13 escursioni, nostri soci ed altri, centinaia di persone, a visitare le nostre splendide montagne per apprezzarne sia la bellezza da salvare che la devastazione da arginare.

    

Programma del Convegno:   

-è preferibile prenotazione posto a info@caitoscana.it – la sala sarà riempita fino ad esaurimento posti

E’ richiesto il rispetto delle normative sanitarie previste al momento

Castelnuovo Garfagnana

Fortezza di Mont’Alfonso – Sabato 14 maggio 2022

MATTINO – Moderatrice: Pina Bigini

ore 9,00  – Benvenuto del presidente della sezione  CAI di Castelnuovo Garfagnana Luca Mori

– Saluti del sindaco del comune di Castelnuovo Garfagnana e presidente dell’unione dei comuni della Garfagnana

Andrea Tagliasacchi

– Saluti del vicepresidente generale del CAI Antonio Montani

– Introduzione del presidente del Parco Regionale Alpi Apuane Alberto Putamorsi

– Presentazione del convegno da parte del presidente regionale del CAI Giancarlo Tellini

9,30-10,15  –  Erminio Quartiani: Un nuovo patto tra la montagna e le città

10,15-10,45 – Raffaele Marini: La funzione delle aree protette quale volano di economia territoriale

10,45-11,15 – Fausto Ferruzza: Alpi Apuane, vertenza prioritaria di Legambiente

11,15-11,30 coffe break

11,30-12,00 – Benedetta Barsi: Per un turismo sostenibile nelle Alpi Apuane

12,00-12,30 – Stefania Saccardi: Conclusioni della sessione mattutina

 

POMERIGGIO – Moderatrice: Riccarda Bezzi

14,30-15,00 – Lorenzo Niccoli / Fabio Rimediotti: La variante apuana del Sentiero Italia

15,00-15,30 – Andrea Ribolini: La biodiversità apuana: una risorsa da tutelare e valorizzare

15,30-16,00 – Francesco Felici: Vivere nelle Apuane sviluppando “catene del valore” locali

 16,00-16,30 – Eugenio Casanovi / Andrea Talani: Il parco culturale “Le Apuane di Fosco Maraini”, un’opportunità per il territorio

(EVENTUALI DOMANDE)  

16,30-17,00 – Francesco Carrer: Conclusioni e Saluto finale

 

È prevista la presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani

e del presidente generale del CAI Vincenzo Torti e del presidente della Provincia di Lucca Luca Menesini

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Moderatori e relatori in ordine di intervento:

 

Pina Bigini, consigliera del Comitato Direttivo di CAI Toscana

 

Erminio Quartiani, per due mandati vicepresidente generale del Club Alpino Italiano, oggi rappresenta il CAI nell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile – AsviS. È stato deputato al Parlamento per tre legislature,  componente della Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo,  e presidente del Gruppo Amici della Montagna del Parlamento Italiano.

 

Raffaele Marini, presidente della Commissione Centrale Tutela Ambiente Montano del CAI

 

Fausto Ferruzza, presidente regionale e componente  del consiglio nazionale di  Legambiente

 

Benedetta Barsi, vicepresidente di CAI Toscana

 

Stefania Saccardi, vicepresidente e assessora all’Agricoltura, Foreste, Caccia e pesca, Agriturismo, Aree interne, Sviluppo rurale e Politiche per la montagna della Regione Toscana

 

Lorenzo Niccoli / Fabio Rimediotti, accompagnatori di escursionismo CAI e autori del progetto della variante apuana del Sentiero Italia

 

Riccarda Bezzi, componente della Commissione Centrale Tutela Ambiente Montano del CAI ed ex consigliera del Parco regionale Alpi Apuane, ONTAM Operatrice Nazionale Tutela Ambiente Montano

 

Andrea Ribolini, CAI di Massa, guida ambientale escursionistica, presidente dell’Associazione Aquilegia (Orto Botanico delle Alpi Apuane), componente della consulta tecnica delle Aree protette della Regione Toscana.

 

Francesco Felici,  collaboratore esterno del dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e agroambientali  dell’ Università di Pisa, membro del Consiglio direttivo del laboratorio di Studi rurali Sismondi di Pisa,  vicepresidente della Associazione Bioeroi ALTrA Versilia e coltivatore custode.

 

Eugenio Casanovi,  CAI di Castelnuvo Garfagnana

 

Andrea Talani, Sindaco di Molazzana

 

 Francesco Carrer,  vicepresidente generale del CAI