Viva l'Ucraina, ma ancor di più il petrolio russo
di Angela MauroAnche oggi l’Ungheria punta i piedi: per lo stop all’oro nero dalla Russia, Orban chiede 15-18 miliardi di euro. Deluso il ministro ucraino Kuleba presente a Bruxelles. Possibile stralcio con rinvio al summit dei leader a fine maggio. Trovato l’escamotage sul gas in rubli, con buona pace delle sanzioni
“Sfortunatamente oggi non è stato possibile raggiungere un accordo sul sesto pacchetto di sanzioni, che ora torna al Coreper”, il comitato degli ambasciatori degli Stati membri che si riunisce mercoledì. Al termine di quello che definisce come “uno dei più lunghi Consigli Affari Esteri”, Josep Borrell allarga le braccia e si arrende all’evidenza: “C’è la solita difficoltà a raggiungere l’unanimità sull’embargo sul petrolio”.