Non è certo il modello di punta questo P3 delle Crucial.Il brand non ha bisogno di presentazioni, ma non tutti sanno che i suoi prodotti sono tendenzialmente affidabili anche se spesso non veloci come i competitori.Se partiamo dall’analisi del prezzo, vedremo che, in fin dei conti, non si tratta di un valore straordinario.Senza addentrarci sul valore del marchio che incide anche sul prezzo di vendita potremo dire che è in linea, rapportato alle prestazioni, con i marchi più blasonati.Questo è un disco (chiamarli così ormai sembra inadatto) di tipo NVMe (quindi su bus PCI-Express) che promette letture fino a 3500MB/s.Vedremo però delle sorprese...Vediamo prima di tutto cosa si intende per disco NVMe.In principio vi erano gli SSD collegati al bus della macchina attraverso l’interfaccia SATA (I, II, III) che offriva una banda elevatissima rispetto ai dischi rigidi meccanici (fino a 6 Gigabit al secondo; bit NON byte, cioè 750MB/s).Il bus in questione è sempre seriale: il PCI-Express.Questi dischi utilizzavano l’interfaccia AHCI che viene ora sostituita dall’interfaccia NVMe migliorandone le prestazioni (soprattutto in latenza).Le prestazioni effettive erano di massimo 600MB/s. Evolvendosi gli standard ci hanno permesso di poter installare i dischi sui sistemi collegandoli direttamente al BUS PIC-E con slot appositi: M.2.Per l’utilizzo di questo standard la scheda madre deve esserne abilitata (se presente) al supporto NVMe, contrariamente il disco funzionerà (con adattatore) con prestazioni ridotte ma sempre superiori ai dischi SSD SATA.Lo slot del disco in esame è di tipo M.2 (con chiave “M” => seghettatura attacco con 5 pin di contatto).Questo implica che avremo varie possibilità di attacco. Esistono 2 tipologie a seconda del produttore del sistema. Il primo è il key B (relegato ormai ai dischi SATA) ed il secondo è il key M (il nostro).Questo permetterà di aver più possibilità di compatibilità con le varie piattaforme (Intel o AMD), ma anche come vedremo adattatori USB!#TESTInserito direttamente come disco di avvio del Sistema Operativo (Windows e Linux in altra partizione) ho fatto rispettivamente dei test:Lettura Sequenziale => 3668 MB/s - [Linux 3581 MB/s]Scrittura Sequenziale => 1946 MB/s - [Linux 1864MB/s]Se si hanno programmi di video montaggio, di fotomontaggio o altro dove si utilizzano tanti file di medie e grosse dimensioni, con questo disco avrete risolto molti problemi legati alla LATENZA (accesso veloce al file nel file system del disco anche in versione USB).I valori suddetti li ho ottenuto dopo aver clonato il mio vecchio disco.Gli avvii del S.O. sono stati cronometrati entro i 10-12 sec. (con Avvio rapido del Sistema Operativo, altrimenti si arriva a 25 secondi).I suddetti valori vanno oltre la descrizione del prodotto che parla proprio di 3500MB/s…in ogni caso, una gradita sorpresa!Grazie alle memorie 3D NAND si possono avere transistor disposti in “lungo e in largo” nel senso fisico del termine con valori d’accesso bassissimi e transfer rate a regime molto elevato.Ho provato anche con una macchina vecchiotta con Linux con adattatore USB riportando solo valori più che buoni in lettura sequenziale (536MB/s), gli altri valori purtroppo non erano all’altezza.In conclusione…il disco va bene, certificato dal fatto che i test delle celle danneggiate è andato a buon fine con integrità del 100%.Le prestazioni sono state migliori di come dichiarato in descrizione inserzione.Le temperature, senza dissipazione, si sono mantenute intorno ai 32-35°C con un utilizzo moderato ed una temperatura ambiente di 26°C.Prezzo: 35,26€ (per 500 GB – 465,8 GB effettivi).Metto 5 stelle per l’alto rapporto prestazioni/prezzo (8,5/10).