Da Nzola a Celik, spauracchio Turchia: il mercato invernale continua

Redazione
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Nonostante il mercato invernale abbia chiuso i battenti nelle maggior parte delle leghe europee nella giornata di giovedì 1° febbraio, a suonare come un vero e proprio spauracchio è la sessione relativa alla campagna trasferimenti made in Turchia. Pericolo principale che potrebbe entrare a gamba tesa pronta a registrare interessanti offerte. Volte a minare le big del calcio italiano e i rispettivi uomini maggiormente appetibili in ottica trasferimento.

A tal proposito, come anticipato, è bene sottolineare che l’attuale sessione di calciomercato in Turchia registra la chiusura il 9 febbraio, pronta a caratterizzare 7 giorni in cui protagonisti potrebbero risultare colpi inattesi. Uno spauracchio per i maggior club europei che, come spesso accaduto in passato, potrebbe svelare inattesi retroscena last minute. Una circostanza che non rappresenterebbe assolutamente una novità, in virtù di come l’insidia Super Lig si stia rivelando sempre più competitiva negli ultimi anni.

Calciomercato, l’insidia Turchia: il nodo Nzola-Celik

La sessione di calciomercato made in Turchia potrebbe rappresentare, ancora una volta, un’insidia. In Super Lig il gong finale della campagna trasferimenti registra la data del 9 febbraio. Giorni che potrebbero essere caratterizzati da numerosi retroscena e colpi, nonostante qualche sterzata relativa alla trattativa tra Celik e Galatasaray, che avrebbe registrato una flessione proprio nelle ultime ore del 1° febbraio.

A tal proposito, per quanto concerne la situazione Nzola, quest’ultima è caratterizzata ancora da un grande punto interrogativo. Mentre, come anticipato Celik sarebbe maggiormente indiziato a restare in maglia giallorossa, dopo una trattativa che tuttavia avrebbe registrato una frenata con il Galatasaray. Ma occhio comunque all’atto finale che potrebbe regalare interessanti inaspettati risvolti. Dopo che la sessione made in Arabia Saudita non ha raccontato di clamorosi colpi di scena come accaduto in precedenza.