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DOVE ORGANIZZARE UN EVENTO DI SUCCESSO

2/2021

Congressi

& Meeting

Hotel Sheraton Milan San Siro per meeting dai grandi numeri

Palazzo di Varignana: eventi tra le colline bolognesi

“Abbiamo chiesto prospettive ci hanno dato l’elemosina” Residenza Antica Flaminia: ospitalità nel cuore della Tuscia

La crisi provocata dalla pandemia mette alla prova non solo il settore del turismo e dei congressi ma anche l’amore per il lavoro di intere generazioni di imprenditori

Giuliano Gabriele Guida Bardi



ANNO I - NUMERO 2 Direttore Responsabile Giorgio Bartolomucci Redazione

Cristina Chiarotti

Giorgio J.J. Bartolomucci Danilo Panicali

Hanno collaborato

Cristina Abbondanza Ornello Colandrea

Emanuele Marchetti Francesco Marquez

Francesca Natanne Luciana Sidari

In copertina Giuliano Gabriele Guida Bardi Editore

Headmaster International srl

Via Carlo Botta 17 - 00184 Roma Tel. + 39 06 77073275 – 77073160 Fax + 39 06 77073168

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Carla Polverini

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DB Grafica Srls, Roma Allegato alla Rivista Area Wellness Registrazione del Tribunale

di Roma n.61/2003 del 20/02/2003 Roc 35060

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nche nel settore del turismo si fa sempre più ricorso alla metafora della luce in fondo al buio. A squarciare l’oscurità creata dal Covid 19 potrebbero essere i tanto attesi vaccini. Pur tra grandi difficoltà, la distribuzione è iniziata e ciò può indurre un limitato ottimismo mentre ci avviciniamo alle stagioni più calde dell’anno. Per ora, però, il quasi totale blocco della mobilità, delle vacanze natalizie e pasquali, della stagione sciistica, dei congressi e del turismo scolastico, ha aggravato la situazione economica di decine di migliaia di strutture che contavano sulle festività e i classici week end primaverili per recuperare parte del fatturato ormai irrimediabilmente perduto nel 2020. Altro che luce in fondo al tunnel quindi: il futuro per il turismo appare ancora scuro, e la sensazione è quella di essere sospesi nell’incertezza che si determina quando mancano indicazioni precise da parte delle Istituzioni, e soprattutto se non si intravede una strategia credibile. Certamente non è un’impresa facile immaginare come potrà rialzarsi la nostra economia per quella parte, non indifferente, legata all’attività alberghiera, congressuale, del benessere e della ristorazione, manca una vera Autorità in grado di delineare le linee guida su cui fondare la programmazione. E’ cambiato il Governo ma le proteste vanno al di là delle diverse valutazioni e richieste fatte dai diversi partiti, ora gli imprenditori scendono in piazza, bloccano le autostrade, si scontrano fisicamente con le forze dell’ordine. Siamo di fronte a una crisi che non è solo sanitaria ed economica, ma anche di credibilità per una politica che sta di fatto ignorando il peso che il modo dell’ospitalità ha per un Paese come l’Italia, la cui vocazione turistica è indiscutibile. Si comincia a parlare di un passaporto vaccinale che permetterà a chi si è sottoposto a una immunizzazione di viaggiare fra i vari Paesi. Non è un’idea del tutto originale, fino a qualche anno il libretto delle vaccinazioni era necessario per recarsi in Paesi in cui alcune patologie infettive erano considerate endemiche, ma quello che oggi si rischia in Europa e soprattutto in Italia, è una grande confusione e la crescita di una serie di adempimenti burocratici di cui faremmo volentieri a meno. A quanto pare nessuno ha la ricetta giusta e la bacchetta magica, ma sicuramente le proteste che sorgono spontaneamente e sempre più di frequente da albergatori, ristoratori, agenti di viaggio, proprietari di autobus, guide turistiche, ecc. ecc. non vanno più ignorate e qualche rimedio vero e concreto va messo in campo subito per evitare il collasso dell’intero comparto.



Sommario PERSONE / SCENARI

4 Intervista a Giuliano Gabriele Guida Bardi

ECONOMIA

6 Senza il Turismo il Paese è molto più povero

di Monreale: un elegante agri-relais siciliano

32 Ramada Plaza by Wyndham: in hotel o in appartamento se il congresso si tiene a Milano

CASE HISTORY

Forte Village Sardegna: Tanti spazi naturalmente distanziati

12 Palazzo di Varignana: per eventi di successo nelle colline bolognesi

29 Hotel Caesius Thermae & SPA Resort: MICE Experience sul Garda

10 Sheraton Milan San Siro: un Urban Resort a Milano

14 Hilton Sorrento Palace un soggiorno top luxury in Costiera Amalfitana 18 Residenza Antica Flaminia: tre residenze nel cuore della Tuscia

CITTÀ D’ARTE

22 Vero o presunto, leggendario o storico: buon compleanno Venezia 24 Aquapetra Resotrt&SPA: nel cuore del Sannio

LOCATION BLEISURE

26 Four Points by Sheraton di Bolzano: la pandemia non ci ha mai fermato

CITTÀ D’ARTE

28 Casale del Principe

CITTÀ TERMALI: BARDOLINO

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30 Aqualux Hotel SPA Suite&Terme: Pronti per offrire sicurezza

CITTÀ D’ARTE

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32 Hilton Molino Stucky Venice: Originale bellezza

SERVIZI

35 Area News 38 Trade: L’industra del trasporto aereo colpita dal Covid 41 Comunicazione 2000 lancia il progetto ThinkTalk 42 Trend: studiare i trend del mercato per organizzare la propria ripartenza 44 Osservatorio 44 Personaggi: Franco Roscioli 48 In questo numero

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L’intervista - Giuliano Gabriele Guida Bardi

Abbiamo chiesto una prospettiva ci hanno dato l’elemosina

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ott. Guida Bardi, l'abbiamo vista più volte in televisione prendere posizioni dure verso le politiche del precedente Governo e dalle Regioni a supporto del settore alberghiero. Quali ritiene che siano state le principali carenze e in che modo si sarebbe dovuto intervenire? C'è ancora tempo? La madre di tutte le carenze è quella culturale. Non avere avuto la capacità politica di comprendere che l’intero sistema imprenditoriale sarebbe precipitato in un’anossia profonda, è stato imperdonabile. Chi aveva responsabilità, dai governi locali a quello nazionale, hanno trascurato il grido che veniva dal mondo dell’accoglienza: albergatori, ristoratori, baristi, mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento, palestre, sport, eventi, tutti abbiamo

4 Area Congressi

a gran voce chiesto una prospettiva, in cambio ci hanno dato l’elemosina. Una miopia intollerabile. Siamo ancora in tempo per rimediare? Sì, a condizione che si ascoltino le proposte di chi vive quotidianamente i problemi e li conosce e si abbia il coraggio di guardare lontano. Serve governare, con senso di equità e ottimismo. Il Covid ha cambiato il mondo dell'ospitalità e dei congressi, quale immagina che sia il futuro del settore? Il Covid ha cambiato il mondo, tout court. Ha cambiato la nostra percezione del prossimo, ha inoculato la paura e la diffidenza, ci ha chiuso nelle case e negli egoismi. Ma ha anche messo in luce i nostri limiti di organizzazione pubblica e, sono certo, quando tutto sarà finito avremo fatto progressi. Il mondo del-

l’ospitalità ha imparato procedure migliori perché i clienti siano certi di stare sereni, ha implementato la sanificazione e posto al centro delle politiche di accoglienza la salute dell’ospite. Penso sia stato un progresso. Il Covid ha anche mostrato quanto i contatti umani non possano essere sostituiti dai vari Zoom e quanto le persone abbiano bisogno di stare insieme, scambiare esperienze e divertimento. Ma ha ragione il presidente Draghi: “Imprese e lavoratori in questo settore vanno aiutati ad uscire dal disastro creato dalla pandemia. Ma senza scordare che il nostro turismo avrà un futuro se non dimentichiamo che esso vive della nostra capacità di preservare, cioè almeno non sciupare, città d’arte, luoghi e tradizioni che successive generazioni


Hotel Miramare - Cagliari

attraverso molti secoli hanno saputo preservare e ci hanno tramandato”. Teniamo duro: la ripresa ci sorprenderà e dobbiamo farci trovare pronti. Dopo la polemica di questa estate che ha coinvolto la Sardegna, pensa che cambierà l'immagine o il modo di fare turismo nella sua regione? Le polemiche di quest’estate sono state eccessive e strumentali. La Sardegna è sempre stata un luogo sostanzialmente più sicuro di altre realtà nazionali e internazionali. Penso che anche la stampa dovrà mostrare maggior senso di responsabilità, dopo la sciagura Covid. La Sardegna rimane e rimarrà uno deiparadisi del pianeta e l’offerta turistica sarda ha un altissimo livello di qualità e di differenziazione: mare, cultura, enogastronomia, fascino. Chi mai può offrire di più? Le infrastrutture digitali della sua regione sono in grado di supportare la trasformazione che sembra essere in atto nel settore? Molto è ancora da fare, ma negli anni la Sardegna è stata sempre un

leader di questo settore. Video On Line è stata uno dei primi Internet Service Provider d’Italia e l’Unione Sarda è stato il primo quotidiano on line d’Europa. Siamo la terra del CRS4 di Carlo Rubbia, insomma! Le sfide della modernizzazione sono ancora molte e conto che il prossimo Recovery Plan aiuti l’Italia intera ad essere all’avanguardia nel mondo. La Sardegna non si farà trascinare. Abbiamo imprenditori coraggiosi e visionari e giovani preparati ed europei: confido in loro. Cosa stanno facendo le associazioni di categoria per supportare i propri iscritti? Noi cerchiamo di lavorare al fianco di ciascuna bottega, di ciascun hotel, di qualsiasi ristorante e di tutte le aziende perché le istanze di chiunque siano rappresentate con forze presso le istituzioni e i decisori. Anche le associazioni di categoria, però, devono fare il grande salto per

modernizzare procedure e decisioni: abbiamo bisogno di democrazia e di rappresentanza, ma anche di competenza e rapidità nelle decisioni. So di essere di parte, e me ne scuso, ma penso sempre che gli imprenditori siano una risorsa indefettibile per il Paese. Dobbiamo purtroppo aspettarci che molte strutture non superino la crisi? Anche nella sua regione c'è una corsa alla vendita come avviene in altre località italiane? Sfuggiamo dal pessimismo: abbiamo un nuovo Governo e molti soldi da spendere: difendere il sistema Italia significa aiutare le aziende sane a uscire dalla crisi e far sì che tutti, pur se malconci e incerottati, ci allontaniamo dalla pandemia rafforzati nel carattere e nella cultura d’impresa. Chi non se la sente di mangiare ancora pane duro, venda. Ma gli imprenditori non si arrendono mai. 9 Area Congressi

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Economia

Senza il Turismo il nostro Paese è molto più povero

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Si levano voci di protesta da tutto il Paese mentre le Associazioni di settore insorgono contro le ultime misure varate dal governo

alo dei numeri e crisi economica sono solo alcune delle preoccupanti parole utilizzate, da ormai un anno a questa parte, quando si parla di turismo. Il Covid-19 ha messo in

6 Area Congressi

Emanuele Marchetti

ginocchio molte attività e non ha guardato in faccia a nessuno. Tra i settori economici devastati dalla diffusione del virus e dalle continue chiusure e dai coprifuoco c’è il turismo e con esso l’intero in-

dotto. Il ritardo della campagna vaccinale e la terza ondata hanno acuito il malessere generale e di tutta la filiera di uno dei pilastri del settore terziario, che contribuisce a rimpinguare le casse sta-


Dati arrivi pre Covid

Il Turismo sul PIL

Secondo di dati dell’ENIT gli arrivi di turisti in Italia nell’anno pre Covid sono stati pari a 131 milioni

Prima dell’arrivo della pandemia il comparto del turismo incideva per il 13% sul PIL nazionale

zioni di settore. In un comunicato, il Presidente di Federalberghi di Roma, Francesco Roscioli ha criticato il DPCM Pasquale che da la possibilità di partire all’estero ma

vieta lo spostamento dei cittadini tra le Regioni. “ Gli albergatori romani non hanno nulla contro il turismo outgoing, voce fondamentale all’interno del comparto

In apertura, una delle tante proteste del comparto turistico dopo lo scoppio della pandemia A destra, un’immagine di repertorio di un canale di Venezia

tali con un’incidenza pari al 13% del PIl (dati Enit del 2019). Prima dei lockdown, delle chiusure, dei divieti degli spostamenti tra comuni e tra Regioni, prima ancora delle colorazioni attribuite alle Regioni il flusso turistico ha visto arrivare nella nostra Penisola più di 131 milioni di persone nel solo 2019. Se si passa alle attività alberghiere, i numeri prima del Covid erano in costante crescita (33mila alberghi e 183mila esercizi extra alberghieri). Dopo un anno di pandemia questi numeri sono solo un ricordo, che dimostrano però l’immenso potenziale, spesso trainante, del turismo italiano per l’economia italiana. Le ultime misure stabilite dal governo Draghi hanno fortemente sorpreso in negativo le associa-

CHI È IL MINISTRO DEL TURISMO

Massimo Garavaglia è nato a Cuggiono (Mi) l’8 aprile 1968. Maturità scientifica, laurea in Economia e Commercio, specializzazione in Finanza aziendale, all’Università Bocconi. Laurea in Scienza Politiche alla Statale di Milano. Inizia la sua carriera politica come sindaco del Comune di Marcallo con Casone (MI) nel 1999. Eletto deputato della Lega Nord nel 2006, membro delle commissioni Sanità e Bilancio. Senatore nel 2008 poi Assessore all’Economia della Regione Lombardia nel 2013. Membro del CdA di Cassa Depositi e Prestiti e dell’Agenzia Italiana del Farmaco. Coordinatore della Commissione Affari Finanziari. A febbraio 2021 è stato nominato Ministro del Turismo nel Governo Draghi. Area Congressi

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Economia A destra, la desolazione dei musei chiusi e vuoti A pag.9, una protesta in pieno rispetto delle norme sul distanziamento sociale a Genova

turistico, ma ritengono che queste disparità rappresentino un tafazziano autogol. In Inghilterra viene multato chiunque esca dal Paese, da noi solo chi si sposta dentro i confini nazionali: a questo punto riteniamo preferibili norme dure ma egualitarie a disuguaglianze che incarnano controsensi inspiegabili.” il pensiero di Roscioli. Come lui però sono in tanti che richiedono misure coerenti per l’intero settore per cercare una difficile ma necessaria ripresa. Il neo ministro Garavaglia prima di Pasqua è intervenuto al Consiglio generale di Federturismo - Confindustria per un confronto diretto con gli imprenditori del settore e per illustrare le priorità da affrontare urgentemente a sostegno di un comparto costituito da 386.000 imprese. Per i vertici di Federturismo lo stanziamento di 1,7 miliardi di euro a favore del turismo non è assolutamente sufficiente. Garavaglia ha garantito però che, nei prossimi mesi, ci saranno altri scostamenti e in tutti ci sarà una quota consistente a sostegno dell'industria turistica. La Pasqua nel frattempo è passata e con essa una grossa fetta di possi-

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bili introiti se n’è andata. Come per il 2020, dopo la stagione della neve, gli alberghi hanno visto sparire anche il turismo scolastico che ha sempre rappresentato uno dei grandi punti di forza per le città d'arte, ma anche per i parchi a tema, i musei. Oggi si spera che un recupero, come per l'anno pas-

sato, potrà verificarsi nella stagione estiva, in Italia notoriamente breve, ma anche per questo non c’è tempo da perdere. Governo, imprenditori e associazioni di settore devono collaborare e lavorare a stretto contatto per una celere ripresa. I ristori per ora non stanno funzionando, per molti


Numeri enormi

E’ di fatto impossibile calcolare quante aziende siano coinvolte nella filiera del turismo e dell’ospitalità. Certamente si superano i due milioni

sono elemosina. Intanto, molte attività della ristorazione sono state costrette alla chiusura definitiva. Servono idee per quello che è a tutti gli effetti uno dei motori trainanti di un Paese sempre più chiuso in sé stesso. “La grande sfida che ci aspetta, per far ripartire il turismo, è dar vita al Digital Green Pass Ue, - dichiara la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli - che consentirà la circolazione delle persone in totale sicurezza e privacy, ma che non ostacolerà allo stesso tempo la mobilità di coloro che non hanno effettuato il vaccino.” Che significa? Se oltre alle frasi a effetto qualcuno spiegasse, in concreto, di cosa si tratta, forse aiuterebbe gli operatori turistici a sentirsi meno soli e trascurati. 9

Il paradosso del turismo

Mentre gli ultimi decreti hanno di fatto imposto uno stop agli spostamenti interni in Italia, si può andare in vacanza all’estero con l’obbligo di una breve quarantena

BREVE STORIA DI UN MINISTERO TORNATO UTILE

Nel 1959 il Governo, presieduto da Antonio Segni, istituì il Ministero dello Spettacolo e del Turismo, con legge n.617. Il dibattito parlamentare portò a considerare affini Turismo e Spettacolo, con quest’ultimo che comprendeva teatro, danza e attività circensi. Purtroppo, per anni è stato considerato un ministro di seconda fascia. Tant’è che nel 1993, a seguito di referendum abrogativo richiesto dai consigli regionali di Trentino AltoAdige, Piemonte, Lombardia, Umbria, Emilia Romagna, Toscana, Marche e Basilicata il Ministero venne abrogato, con delega alle Regioni, e le sue funzioni e competenze residue vennero affidate a due dipartimenti facenti capo alla Presidenza del Consiglio: Dipartimento dello Spettacolo e Dipartimento del Turismo. Dal 2013 i suddetti dipartimenti vennero inseriti all’interno del Ministero per i beni e le attività culturali divenendo Direzione Generale Turismo e Direzione Generale Spettacolo. L’attuale situazione economica dell’Italia ha riportato all’attenzione dei partire l’importanza che questo comparto ricopre nel PIL dl paese riaffidando alcune competenze a uno specifico Ministero. Area Congressi

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Sheraton Milan San Siro - Milano

Un urban resort a Milano

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Elegante e contemporaneo, la scelta ideale per organizzare meeting dai grandi numeri in una delle città più dinamiche del nostro Paese

heraton Milan San Siro è un urban resort per viaggiatori esigenti, un tranquillo rifugio in una Milano dinamica e sempre in attività, progettato come un luogo in cui connettersi e condividere esperienze. L’hotel sorge nel quartiere residenziale della città meneghina a cui il nome si ispira, strategicamente situato per capitalizzare sui grandi centri congressi e fieristici del-

10 Area Congressi

di Cristina Chiarotti


Logistica per grandi meetings.

l'area circostante, ma mantiene una sua personalità ben precisa. Il design elegante e contemporaneo dell’hotel è stato sviluppato sulla base del contesto di resort urbano, ispirandosi agli elementi architettonici e alla tavolozza dei colori meneghini. Oasi urbana, esperienze condivise Lo Sheraton San Siro sorprende per le sue qualità, per la sua atmosfera funzionale ma sempre accogliente, fedele al principio di sharing community che ha guidato anche la progettazione delle ampie strutture per conferenze e banchetti che l’hotel ospita, in uno spazio complessivo di 2.000 mq di aree attrezzate. I dinamici spazi dell’Hotel vantano vaste aree funzionali, con luce naturale e spazio esterno, incluse 2 sale meeting senza colonne. Proprio la sua versatilità di soluzioni costituisce il suo punto di forza. La collezione dei 21 spazi con luce naturale dello Sheraton Milan San Siro si sviluppa su tre diversi livelli, in una proposta di alterna-

Magnolia ballroom

Accesso riservato all’area convention, direttamente in auto dall’ingresso principale, disponibile un parcheggio privato di 155 posti

La sala principale e si estende su un’area di 484mq, potendo ospitare fino a 500 persone in un allestimento a platea

tive modulabili dalle numerose declinazioni. Sheraton Milan San Siro offre ai propri ospiti anche un ampio giardino privato con terrazza, ideale per un cocktail a bordo piscina o un rilassante meeting break. Meeting Experience in stile Sheraton Perfetto per meeting da grandi numeri, lo Sheraton Milan San Siro è dotato di 310 camere, di cui 25 suite e una suite presidenziale. Gli ospiti possono approfittare dei numerosi servizi e esperienze del marchio Sheraton, tra cui lo Sheraton Club

Lounge con 106 camere e suite Club, una SPA di 450 metri quadrati, il centro Sheraton Fitness all’avanguardia e una Crew Lounge dedicata. Oltre al giardino privato, l’hotel ha una piscina all’aperto e un parco giochi per bambini, un bar per un coffeè break o una sosta lunch veloce ma gustosa, e un ristorante aperto tutto il giorno, basato su un concept di cucina biologica italiana e griglia con un portico all’aperto, immersi nel verde e con un bar a bordo piscina.

Area Congressi

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Palazzo di Varignana - Bologna

Palazzo di Varignana: per eventi di successo sulle colline bolognesi

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di Badriyya Soltanli

uando si parla di Emilia Romagna si è spesso portati a pensare alle folli serate in discoteca, alle spiagge affollate e agli esclusivi servizi che la riviera offre ogni anno a migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo. Ma la regione può anche essere sinonimo di relax e benessere: nelle immediate vicinanze di Bologna, per esempio, si trova il borgo di Varignana, che, con la sua posizione privilegiata tra le colline, regala ai visitatori una vista mozzafiato sul litorale adriatico e sulle Prealpi. Conosciuta ai tempi dei romani con il nome di Claterna, l’area è ricca di mosaici e vi sorge una Domus ben conservata e tuttora visitabile. Simbolo riconosciuto è senza dubbio la Cripta

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romanica di S. Lorenzo risalente al IX-X sec, dominata dall’antica torre del II secolo. È questa l’atmosfera in cui si colloca l’antico Palazzo di Varignana, costruito nel 1705 e storicamente conosciuto come Villa Bentivoglio, che ben conserva, dopo anni di restauri, tutte le caratteristiche di un luogo di villeggiatura datato milleseicento. All’interno del complesso, si trova Palazzo di Varignana, che in una superficie di circa 16.000 metri quadrati riesce a unire ambienti di assoluto relax a tre ristoranti, passando per una sala congressi di circa 3.000 metri quadrati in grado di ospitare meeting ed eventi di ogni tipo. In particolare, la struttura possiede una varietà di servizi professionali garantendo un’of-


Studios di registrazione esclusivi

La struttura è dotata di Studios equivalenti a un set televisivo professionale per realizzare eventi, meeting, congressi, spot pubblicitari, streaming e broadcasting

ferta vasta e diversificata. Per i professionisti che avessero necessità di utilizzare luoghi di registrazione, gli Studios, a esempio, si presentano come un set televisivo professionale per la realizzazione di eventi, meeting, congressi, spot pubblicitari, streaming e broadcasting. A disposizione, 100 mt di virtual set con ring di americana cm 30x30, banda garantita sincrona fino a 200 +200mb, green screen di my 7,5 x 3 e ledwall di 450 x 250 cm passo 2.9 e box regia con 6 pstazioni di mq 16. Un servizio tecnologico all’avanguardia supportato da partner d’eccellenza per l’organizzazione di eventi privati o aziendali sia live che registrati. Le serate di gala, i matrimoni o anche i semplici aperitivi, con possibilità di musica dal vivo, hanno come sfondo l’incantevole piscina esterna, abbellita dai giochi di luci e dall’impareggiabile bellezza naturalistica offerta dal Palazzo. La vasta scelta di camere permette ai congressisti e ai loro accompagnatori, di vivere momenti di relax indimenticabili. Dalla stanza standard alla superior alla deluxe, fino ad arrivare alle suites ( junior, vital, panorama), per un totale di 134 camere le cui parole chiave sono naturalezza, stile, armonia e cura dei dettagli. La particolare collocazione di ogni stanza, all’interno di uno dei sei borghi indipendenti che costituiscono la struttura, assicura ai visitatori piena tranquillità e autonomia. Anche il colore delle stanze è stato sapientemente scelto per garantire un’atmosfera di assoluta quiete e relax: prevalgono il wengé e una tonalità pastello grigio e crema, rilassante agli occhi e in sintonia con la natura circostante, visibile dai balconi

Sale congressi e piscina esterna

Originale e suggestiva location per meeting di lavoro o per eventi più grandi, ma anche per un soggiorno individuale in cui il rituale prevede un esclusivo aperitivo a bordo piscina

e dalle ampie vetrate, con un’esposizione costante alla luce e allo spettacolo delle colline bolognesi e del suggestivo parco privato della Villa. La tradizione che si unisce alle più moderne tecnologie: lo stesso motto che ha spinto gli architetti a creare spazi e servizi unici nella lussuosa Varsana SPA percorso tradizionale con jacuzzi, saune e due nuove stanzebenessere: Cava d’Oro Bianco e Grotta dei Calanchi. Alle piscine interne, riscaldate e dotate di sistema idromassaggio, si unisce la piscina esterna, completamente circondata dal verde, di cui si può usufruire nel periodo estivo e nei mesi più caldi. Resta invece sempre a disposizione degli ospiti l’Aurevo Pool Restaurant, che, a bordo piscina, è ideale per gustare una cucina semplice e genuina a qualsiasi ora della giornata, oltre a quanto proposto dalla Trattoria Le Marzoline, ristorante tradizionale, e il Lounge Bar con Terrazza Panoramica. Poco distante, Varsana Fitness, su una superficie di 120 mq, è attrezzata con macchinari di ultima generazione per permettere 24/24 a tutti gli amanti della forma fisica di continuare la regolare attività sportiva anche nel periodo di relax. Per chi non vuole rinunciare alla propria privacy neanche un istante, la struttura offre alle coppie più esigenti la possibilità di usufruire in maniera esclusiva dei diversi servizi SPA: dalle piscine ai massaggi, dagli spuntini alle attrezzature sportive. Il personale, accogliente e disponibile, accompagnerà ogni ospite durante il suo personale percorso relax e benessere, accontentando ogni richiesta in modo preciso e altamente professionale. 9 Area Congressi

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Hilton Sorrento Palace - Costiera Amalfitana

Un soggiorno top luxury in Costiera

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Classica location per eventi leisure e business a poca distanza dal capoluogo campano, l’Hotel incanta per il suo splendido panorama

ituato poco lontano dal centro storico di Sorrento, l’Hilton Sorrento Palace regala una vista magica sullo splendido Golfo di Napoli, con in lontananza il profilo del Vesuvio. L’Hotel è infatti posizionato nel cuore di uno scenario spettacolare e unico al mondo, nelle immediate vicinanze della celebre Costiera Amalfitana e immerso nella ricca vegetazione mediterranea tra cui uno splendido e profumato agrumeto.

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Cristina Chiarotti

Spazi congressuali flessibili e completamente in sicurezza Punto di forza è il Centro Congressi dell’Hilton Sorrento Palace, tra i più importanti e all’avanguardia del Mediterraneo, nonché tra i più grandi dell’Italia meridionale. L’Hilton Sorrento Palace è ideale per eventi di ogni sorta, dotato di spazi congressuali dinamici e insonorizzati, con ambienti dedicati e foyer separati che garantiscono la perfetta privacy in caso di avvenimenti con-

comitanti, sempre con uno staff dedicato a disposizione. Di grande dimensioni è il Centro Congressi che copre oltre 3500 mq e dispone di ben 24 sale meeting di diverse dimensioni di cui molte in luce naturale, tra cui un Auditorium da 1500 posti (che attualmente può essere utilizzato solo fino a 500 persone nel pieno rispetto delle regole di distanziamento). Tutti gli spazi, sia interni che esterni, ben si prestano sia a grandi eventi che a convegni e


Servizi in numeri

335 camere; un ristorante e un elegante Lounge; 6 piscine esterne e una interna; piscina a sfioro presso il Settimo Club Lounge; J Contemporary Japanese Restaurant Sorrento e Agrumeto barbecue

workshop, come a piccole o grandi riunioni e ad attività di team building o a cerimonie, modulabili in allestimenti diversi a seconda delle esigenze del cliente. Completano lo scenario il complesso scenografico di 6 piscine disposte su livelli differenti con diverse lunghezze e profondità che specialmente nella bella stagione creano una cornice suggestiva e romantica d’effetto. Il top del lusso tra mare e collina L’Hilton Sorrento Palace dispone di 335 camere, di cui alcune con vista collina, altre sul giardino, e altre ancora con una vista mare mozzafiato. Le suites, ampie negli spazi, offrono il top del lusso, concepite con ambienti separati come la Suite Surya, una delle più grandi e confortevoli di Sorrento, circa 124mq, composta da zona giorno, ampi balconi e una vista sul Golfo di Napoli a dare il benvenuto all’ospite. Il bagno è caratterizzato da una grande vasca idromassaggio, posizionata al centro della stanza, dalla quale si può godere l’incredibile panorama. Gli ospiti che soggiornano all’Executive Floor, nelle Suite o nelle Executive, beneficiano di check-in e check-out dedicati e possono usufruire dell’accesso esclusivo al Settimo Club Lounge della piscina esterna e del solarium. Inoltre, il Settimo Club Lounge offre la possibilità di servirsi al ricco buffet con gustosi snack e drinks nell’arco di tutta la giornata. Location ideale per incentivi & teambuiliding L’Hilton Sorrento Palace dispone di un team dedicato agli eventi impegnato a rendere qualsiasi confeArea Congressi

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Camere con vista mozzafiato

L’Hilton Sorrento Palace dispone di 335 camere, di cui alcune con vista collina, altre sul giardino, e altre ancora con una vista mare mozzafiato

renza, riunione, evento veramente spettacolare. Sia che si tratti della prenotazione del pernottamento di un gruppo in hotel, della decorazione dei tavoli per un banchetto, organizzazione dei fiori per un matrimonio, oppure dell’organizzazione di attrezzature audio/visive per conferenze o presentazioni, ogni minimo dettaglio è curato con precisione. Per viaggi incentive e originali attività di team building, si organizzano cene a tema, per esempio a Pompei, a Capri e a Napoli, ma anche cooking sessions dove le squadre lavorano insieme per creare piatti tradizionali locali come la pastiera, il limoncello, la pasta fatta in casa e naturalmente la vera pizza napoletana. 9

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La Sala Sirene

La struttura offre una grande sala congressi pienamente efficente per l’organizzazione di affollati meeting ed eventi internazionali



Residenza Antica Flaminia - Civita Castellana (VT)

Tre residenze nel cuore della Tuscia

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Location in posizione panoramica dove la semplicità essenziale incontra l'eleganza più raffinata per piccoli eventi su misura

ra il 1946 e il 1960, furono oltre 200.000 gli italiani che emigrarono in Venenzuela, offrendo un contributo decisivo all’industrializzazione di quel paese e più in generale alla sua modernizzazione, anche a costo di sacrifici fatti per costruire un futuro per sè stessi e la propria famiglia. Fra questi c’era anche Giovanni Colamedici, proveniente da Torri in Sabina, in provincia di Rieti. In Venezuela, iniziò l’attività di costruzione di mobili, e gli anni passati in America Latina furono fondamentali per stimolare la sua

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Emanuele Marchetti

capacità imprenditoriale che nel 1967 si concretizzò al suo ritorno in Italia. A Civita Castellana, in provincia di Viterbo, fondò insieme ai fratelli Pietro e Renato l’azienda Colavene, specializzata nella costruzione di mobili per cucina e lavanderia. Con il passare degli anni l’attività si è ingrandita, con l’impegno dei tre figli di Giovanni: Lauretta, Gianfranco e Adriana, sempre muovendosi su investimenti diversificati che hanno teso a rafforzare il legame con il territorio. Negli anni ‘70 fu acquistato un terreno di 700 ettari, per fondare un’azienda agri-

cola, e valorizzare il prezioso borghetto dell’antico castello di Gargarasi attraversato dalla via Flaminia. Le generazioni si sono succedute e oggi, Antonella Moscioni e Claudia Colamedici hanno creato la Residenza Antica Flaminia, una struttura ricettiva per chi voglia scoprire le bellezze, un po’ misconosciute, della Tuscia. Gli ambienti e gli spazi abitualmente vissuti dalla famiglia sono stati trasformati in una destinazione luxury, dove soggiornare circondati da pareti di tufo, giardini curati e un panorama speciale sulla Valle del Treja. La proprietà ha teso


Dove si trova

Facilmente raggiungibile dagli aeroporti di Roma e dall'uscita di Magliano Sabina dell'autostrada A1, Residenza Antica Flaminia è situata in una posizione strategica

a combinare il gusto dell’eleganza raffinata e l’identità del posto. Sono tre gli ambienti in cui è possibile soggiornare: la Villa Padronale, incorporata nell’antica torre medievale, si sviluppa su due piani con quattro camere con bagno interno, oltre a una sala da pranzo circondata da una terrazza panoramica che affaccia sul Monte Soratte; la Dimora del Giardiniere, riconoscibile per la facciata che espone antiche bifore, è più piccola e conta su un’unica stanza matrimoniale, mentre la Casa del Guardiano, sviluppata sul grande arco d’ingresso sotto cui passava l’antica via Flaminia, propone tre camere a disposizione degli ospiti. La struttura può ospitare piccoli convegni o meeting, riunioni aziendali, ricevimenti e matrimoni. Il soggiorno dei partecipanti è arricchito dalla possibilità di godere durante la bella stagione di una piscina inserita nell’antica cava romana, oppure compiere escursioni per scoprire la bellezza del territorio, come le rovine della chiesa di San Pancrazio situate all'interno dell'insediamento medievale di Torre dell'Isola Conversina a Castel Sant'Elia, o con una passeggiata a cavallo o in bicicletta. A solo 20 minuti di auto è disponibile un attrezzato e rinomato campo da golf Nei dintorni della Residenza e in tutto il territorio della Tuscia si apre una ricca proposta di cantine e locande in cui degustare un’ampia scelta di vini, cibi, formaggi e verdure a chilometro zero. Per favorire la crescita economica della zona la Residenza Antica Flaminia Area Congressi

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Spazi a disposizione

La Residenza Antica Flaminia mette a disposizione i suoi spazi per meeting di lavoro, matrimoni da favola, feste private

non ha un vero ristorante proprio, ma è possibile richiedere la presenza di uno chef locale che si occupa dei vari pasti dei congressisti. La proprietà è consapevole infatti che dopo una dura giornata di incontri e discussioni, rimanere all’interno della tenuta priverebbe gli ospiti della possibilità di conoscere i numerosi presidi enogastronomici e culturali di un territorio ricco di terme, tradizioni e cultura, che attira ogni anno sempre più turisti, difficile da dimenticare per chi impara ad apprezzarlo. In maniera che l’evento lasci dietro di sé un ricordo a tutto tondo.

20Area Congressi



1600 anni di Venezia

Città d’Arte

Vero o presunto, leggendario o storico buon compleanno Venezia!

V

Il 25 marzo, nella suggestiva Basilica di San Marco, è stato dato l’annuncio di un singolare anniversario, da festeggiare con un lungo elenco di eventi

enezia sarebbe stata fondata il 25 marzo del 421 d.C. Testimonianze storiche? Sembra nessuna, così come la fondazione di Roma per convenzione è stata fissata il 21 aprile del 753 a.C. In tempi di Covid e lockdown, l’idea di un compleanno così vetusto e affascinante - ben 1.600 anni -della Serenissima, inizialmente ha acceso molti cuori e intelletti che si sono premurati di dimostrare con

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di Luciana Sidari

prove documentali l’anniversario. Si è arrivati addirittura a far scendere in campo l’Archivio di Stato e la Biblioteca Nazionale Marciana, per spiegare che si tratta di una datazione leggendaria, indotta da cronisti di varie epoche e che non esistono al momento documenti del V° secolo. Risultato? Tutti i quotidiani e social media hanno riportato l’annuncio e la smentita. Per chi volesse sbrogliare questa matassa

di persona, consigliamo di prenotare un soggiorno a Venezia e visitare la mostra: “Venezia 1600. Nascite e rinascite”, in programma dal 4 settembre 2021 al 25 marzo del 2022. Le sezioni della mostra, che avrà luogo nell’appartamento del Doge, nel Palazzo Ducale, saranno quasi una quindicina e tracciano un excursus dalle origini del mito a oggi, attraverso tutte le vicende della città: la fortuna di Venezia, gli in-


Tanti centri congressi

Per i congressi si consiglia di contattare: Vela Spa, Hotel Monaco & Grand Canal, Bauer Hotel, Gritti Hotel, Hilton Molino Stucky, Aman Hotel, Excelsior Lido Palace, Scuola Grande della Misericordia

cendi, le pestilenze, la ricostruzione del Campanile dopo il crollo, l’incendio della Fenice e la sua ricostruzione, la grande alluvione del 1966, la Venezia vicina a noi del XX° secolo e quella dell’imminente futuro. Su Youtube c’è un’anticipazione dei contenuti della mostra. Ma tornando al tema dell’inizio: quella dei 1.600 anni è o non è una bufala? Si tratta solo di una fake new? Un pesce di aprile, visto che Venezia vista dall’alto ha la forma di un pesce? La risposta è che saperlo non ha importanza perché la città lagunare è in grado di reggere a tutto essendo essa stessa qualcosa di magico (Diego Valeri la considerava il sogno di fata Morgana). Vogliamo quindi fare le pulci a tutte le leggende, ai miti e alle favole che ci hanno educato e spaventato? Non sia mai, piuttosto consideriamo questa celebrazione come il tentativo di voler costruire una risorsa identitaria, e come una speranza di rilancio. A testimonianza di ciò, i tanti eventi che via via stanno prendendo forma, alcuni gestiti dalla partecipata Vela Spa (che si occupa delle feste tradizionali come il carnevale e la regata storica), altri direttamente dal Comune che ha istituito una chiamata pubblica per proporre iniziative (www. 1.600.venezia.it). L’augurio, naturalmente, è quello di uscire al più presto da questa pandemia e di ritornare a una Venezia migliore,

in cui godere dei suoi famosi centri congressi, degli hotel congressuali, sia in città che al Lido o nelle Isole, ma anche di di poter nuovamente usufruire delle infinite attività culturali, mondane, gastronomiche, esperenziali, musicali etc. che la città offre generosamente, fin dalla sua nascita, qual essa sia. Perché Venezia è una signora che sa e deve mettersi in mostra, senza mascherarsi, ma fiera dei suoi anni. 9 Area Congressi

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Aquapetra Resort&SPA -Terme di Telese (BN)

Nel cuore del Sannio Uno dei destination hotel più eleganti del centro sud i cui ambienti conservano e valorizzano l’uso della pietra e del legno locale

N

el suo discorso di insediamento il nuovo Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha ricordato che il nostro patrimonio artistico e culturale dovrà essere la base di partenza per un rilancio del settore turistico e conseguentemente dell’economia del Paese. Il Sannio, in questo contesto, appare come un territorio dalle altissime potenzialità, che inspiegabilmente non riesce però a entrare nelle destinazioni stabili per turisti, tanto italiani che stranieri. Si tratta infatti di un ricco giacimento culturale ed enogastronomico, che

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si sviluppa in prevalenza fra la provincia di Benevento e di Campobasso. Per raggiungerlo ci si allontana dalla Costiera Amalfitana all’interno di una dolce campagna disegnata da vigne e uliveti centenari, dove si conservano ancora intatti piccoli borghi antichi. Una destinazione ideale, in poche parole, per chi volendo orgamizzare un evento cerca un luogo ideale per estraniarsi dal caos cittadino e offrire soddisfazione ai partecipanti anche a livello di gusto. Una proposta trova una sua giusta collocazione nell’Aquapetra Resort&SPA,

quattro stelle lusso, un albergo diffuso, inserito in un parco di 25 ettari fra prati, boschi e sentieri, nato dal recupero di un originale borgo in pietra, situato nella località di Monte Pugliano, a soli 3 km da Telese Terme, cittadina nota per le sue acque minerali e sulfuree, sgorgate spontaneamente a seguito di un disastroso terremoto avvenuto nel 1349. Il borgo ha mantenuto in-


Disponibilità alberghiera

40 camere distine fra Classic, Superior, Deluxe, Junior e una Suite di 50 mq con piscina idromasaggio riscaldata ricavata da una vecchia fornace dell’Ottocento

tatto lo spirito di un tempo, con la piazzetta centrale, la cappella dove celebrare messe e matrimoni e le stradine lastricate che conducono ai vari volumi della struttura. Il resort Aquapetra ha una lunga esperienza nell’organizzazione di congressi ed eventi, con personale specializzato e servizi multimedia. Due le grandi sale a disposizione che accolgono rispttivamente fino a 150 e 350 persone, ma ci sono anche sale più piccole per seminari e incontri con meno pubblico. In quello che un tempo era il fienile, infine, c’è una grande piscina coperta, con ampie vetrate affacciate sul verde circostante. A disposizione di chi soggiorna o partecipa a un evento ci sono speciali pacchetti benessere 9 e weekend a tema.(GBJ)

LA LOCANDA DEL BORGO

Il Sannio è la terra d’origine di vini nobili come l’Aglianico del Taburno e la Falanghina, dei funghi di Cusano Mutri, della Mela annurca IGP, fino ai Torroni di San Marco dei Cavoti e dell’agnello di Laticauda. Nel resort grande attenzione è rivolta al tema gastronomico, nel ristorante “La Locanda del Borgo”s’interpreta e propongono le materie del territorio, come i salumi e i formaggi del Sannio, le carni dell’entroterra, olio e vini del beneventano. La direzione organizza per i propri clienti il servizio “Wine&Food Hunters”, sviluppando itinerari personalizzati alla scoperta di quello che è conosciuto anche come il “grande vigneto della Campania”. Area Congressi

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Four Points by Sheraton Bolzano

Bleisure

La pandemia non ha mai fermato Four Points By Sheraton di Bolzano

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olzano è stata molto penalizzata dalla pandemia tra l’autunno 2020 (è stato annullato persino il mercatino di Natale) e la primavera 2021, ma Four Points by Sheraton non ha mai chiuso, come ha fatto? Avere locali sicuri, puliti e confortevoli fa da sempre parte degli standard di qualità della struttura, che ha navigato a vista in questa situa-

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Luciana Sidari

zione alquanto surreale di post pandemia, adeguandosi non solo alle norme vigenti, ma anche alle disposizioni imposte da Marriott, catena internazionale di hotels. E’ un hotel dall'anima bleisure, moderno, concepito per ospitare Meetings, Congressi e Incentives. Oggi, tecnologia, creatività e esperienza sono indispensabili e dal Four Points vengono offerte

due soluzioni interessanti, in attesa di ritornare alla normalità. Hybrid Meeting: soluzioni semplici e sicure all'insegna della tecnologia. Nell'adattare le sale alle esigenze attuali, determinate dalla pandemia, è stato valorizzato e sperimentato il collegamento in live streaming, per cui se il meeting organizzato prevede una grande platea, anche inter-


Gli spazi congressuali

Dieter Frickel alla guida dell’hotel dal luglio 2020

nazionale, nessuno sarà escluso, parola molto di moda, ma in effetti chi parteciperà potrà farlo nella lingua scelta e comodamente seduto in poltrona, da casa sua. Per un originale concetto di spazi per il business è stato scelto il termine "Pop-Up Office", il nuovo ufficio, adattandolo alle camere & suites. Il risultato è una soluzione ottimale per svolgere il lavoro quando si è fuori città o, comunque, lontano dall’ ufficio. Tutte le stanze sono ampie e luminose, arredate in stile moderno, silenziose, allestite come un vero e proprio ufficio per garantire tutti i comfort e rendere piacevole la giornata di lavoro.I pasti vengono serviti in camera. Dal luglio del 2020 Dieter Frickel, con un notevole bagaglio di direzione, in Italia e all’estero, è alla guida del Four Points By Sheraton Bolzano. Le sue considerazioni sono illuminanti e di incoraggiamento per tutti:“Ho accettato con grande entusiasmo questa sfida - dice -

Un esclusivo spazio relax

10 le Sale per gli eventi per una superficie di 1.636 m² totale; 500 quelli dello spazio più grande, 10 il numero massimo di sale brackout

Il Four Points by Sheraton Bolzano è dotato di una piscina coperta riscaldata, un'area relax, una sauna e un bagno turco

anche se non si trattava solo di gestire un hotel legato ad un marchio di catena internazionale, ma di farlo in un periodo di estrema instabilità. La pandemia ha diversi aspetti da affrontare: quello economico, sanitario ma anche psicologico. Abbiamo gestito il tutto sempre con grande accuratezza, tenendo aperto l’hotel anche quando sarebbe stato molto più facile chiudere, facendo ruotare il personale per garantire un minimo di serenità a tutti, offrendo un servizio sempre di altissimo livello. Abbiamo sfruttato al massimo il nostro MEC, il Centro Congressi, per ospitare il giusto numero di persone. Presto il Four Points Sheraton tornerà alla norma-

lità, allora con i clienti prevalentemente business torneranno anche i turisti, le famiglie, tutti coloro che vedono in Bolzano il trait-d’union di due culture, per visitare i musei, le cantine, fare shopping. Ritorneranno il B-Bar, dove sorseggiare un Hugo è diventato un vero rito , il Chill & Grill Restaurant, il 7th Heaven – Beauty and Wellness, il centro benessere. 9

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Casale del Principe - Monreale (PA)

Città d’arte

Un elegante agri-relais siciliano

I

A pochi chilometri da Palermo Casale del Principe è in grado di soddisfare tutte  le esigenze e rendere speciale ed esclusivo qualsiasi  evento si voglia organizzare

l Duomo di Monreale domina sulla antica città costruita nella valle dello Jato, a pochi minuti di strada da Palermo. Al suo interno lo stile della tradizione architettonica nordeuropea si fonde con elementi propri dell’architettura e arte arabe generando quella sensazione di mescolanza propria della Sicilia stessa. Caratteristiche che si riscontrano  anche  in  altre  costruzioni, come il monastero del XVII secolo, che si trova in contrada Dammusi,

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Giorgio Maggiore trasformato oggi nel sontuoso agriturismo “Casale del Principe”. Originali  le  mura  di  cinta,  costruite dove nel cinquecento sorgeva una torretta  di  avvistamento  divenuta due secoli più tardi, prima convento di Gesuiti e, in età contemporanea, masseria agricola fortificata. Oggi è una  proposta  dell’hotellèrie  di classe, tra le  più affascinanti destinazioni della Sicilia per organizzare eventi e festeggiare matrimoni, offrendo ambienti versatili, esclusivi

e curati nei minimi dettagli. Diverse le location all’interno e all’esterno, nei  bagli  antistanti,  al  laghetto  e sulla terrazza panoramica. La Sala Meeting  “Principe”  è  in  grado di  accogliere sino a 100 persone, in un  ambiente  raffinato  e  dotato di  tutte le tecnologie. Per gruppi meno  numerosi,  la  Sala  meeting Vip,  ospita  sino  a  35  persone. Lo staff di cucina, propone una cucina del territorio attenta agli antichi sapori, nel rispetto  della migliore tra-


Spazi a disposizione

dizione gastronomica e nell’uso di prodotti genuini e biologici. Per gli ospiti e gli accompagnatori la possibilità di seguire corsi di cucina, effettuare  passeggiate,  escursioni  a piedi, a cavallo o in mountain bike per scoprire l’area circostante. Oltre alle camere standard, tutte con un terrazzo privato con salottino e vista sulla valle, l’agri-relais dispone di sette  suites  tematiche  ispirate  ai principali punti di forza della Sicilia:  acqua,  pietra,  cultura,  storia, arte, legno e agrumi. Fiore all’occhiello della struttura è la sala ristorante capace di oltre 180 posti, mentre nei bagli antistanti, immersi in  un  giardino  che  cattura  per  i cangianti colori e profumi delle stagioni, ci sono oltre 200 posti. Qui, sapori e profumi tradizionali rivivono  in  piatti  genuini  che  danno spazio alla pasta fresca, ai dolci tipici  ma  anche  a  piatti  a  base  di carne, ortaggi e formaggi, accompagnati dai migliori vini siciliani. La SPA esalta stile e cultura propriamente Siciliani con riferimenti alle molteplici influenze storiche e architettoniche  del  passato,  in  un ideale  percorso  naturalistico  alla scoperta di piante decorative e medicinali, che crescono spontanee e rigogliose  grazie  alla  presenza  di una falda d’acqua dolce sotterranea. Il percorso benessere termina al cospetto di due grandi archi vetrati e un rosone costruiti secondo antiche tecniche locali, che costituiscono la facciata d’ingresso della SPA. la stessa pietra che diventa linguaggio e materia architettonica e decorativa. Lo spazio risulta esteti-

La Sala “Principe” accoglie sino a 100 persone, mentre per eventi meno  numerosi, la Sala meeting “Vip”,  ospita sino a 35 partecipanti

Dove si trova

Facilmente raggiungibile dall’aeroporto di Punta Raisi e dal centro città di  Palermo in una località che domina la valle dello Jato

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Specialità dell’agri-relais

Tappa obbligatoria per gli amanti della  enogastronomia, in quanto vi si produce un superbo olio dalle importanti caratteristiche organolettiche

camente molto omogeneo sebbene offra soluzioni ricercate e tecnologicamente innovative, dettagli realizzati in opera da artigiani locali di antica tradizione e una particolare attenzione alla millenaria cultura locale. La montagna che domina la struttura e la morfologia del territorio  circostante  enfatizzano  la magia di questo luogo, per chi è alla ricerca di una location fuori città, che al di fuori degli orari dedicati ai lavori  garantisca  quelle  stimolazioni sensoriali che solo questa isola è in grado di offrire.                     9

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Ramada Plaza by Wyndham - Milano

In hotel o in un appartamento se il congresso si tiene a Milano

Due torri ospitano un condo-hotel e Centro Congressi ben organizzato

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ei primi decenni del XIX, a Milano, viale Monza era ornato dalla presenza di eleganti filari di platani così da sembrare un lungo cannocchiale prospettico, intervallato da coreografiche piazze circolari dette rondò. Intorno a questa direttrice

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Condo Hotel

costruita per raggiungere la Villa Reale di Monza, si concentrò lo sviluppo della città e delle sue industrie. Nel 1870 lungo viale Monza correva un tram a cavalli, in seguito linea venne elettrificata finché nel 1964 fu inaugurata la linea rossa della metropolitana. Oggi, a pochi minuti dal centro storico di Milano, quest’area appare facilmente accessibile dall'autostrada, unendo in sé un giusto equilibrio fra tranquillità e privacy. Il Ramada Plaza Milano è a poca distanza dal famoso teatro di Zelig e appena 5 minuti a piedi dalla stazione Turro della metropolitana rossa, con cui è possibile raggiungere facilmente tutte le più importanti aree fieristiche e lo stesso centro città. Gli ambienti, pensati nei minimi particolari per offrire comfort e relax, si ispirano al design anni '70 rivisitato con stile, eleganza ed originalità. Cromatismi particolari, tessuti mor-

Centro Congressi

Dispone di 167 camere e 96 appartamenti (57 monolocali, 37 fra bi e trilocali, 2 penthouse dislocati su due torri

8 sale meeting tutte attrezzate, con sala plenaria fino a 300 persone, al 6° piano l’esclusivo roof lounge che ospita fino a 80 persone a platea

bidi, parquet, tecnologia di ultima generazione, letti comodi e ampie docce sono alcuni dettagli delle camere e gli spazi, raffinati ed eleganti, pratici e funzionali. Un omaggio al lifestyle e al design milanese che si manifesta nelle finiture e negli arredi rigorosamente made in Italy, e nella cura e attenzione alla proposta gourmet. La struttura offre un Centrocongressi dotato dei più moderni strumenti tecnologici e le cui sale confe-

renze, illuminate naturalmente da grandi lucernai, sono in grado di accomodare fino a 300 invitati. Ulteriore punto di distinzione è la presenza di una piccola ma efficiente SPA che di fatto trasforma il Ramada Plaza Milano in un resort cittadino, aperto anche agli ospiti esterni, affacciato nel verde di un giardino interno all’albergo di oltre 3mila mq, che consente agli ospiti di rilassarsi in un ambiente naturale. 9

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HOTEL - HOME - PUBLIC

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Area News

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l piano Isole Covid Free, potrebbe aiutare il ritorno del turismo estivo soprattutto nelle regioni del sud. L’obiettivo è immunizzare entro aprile gli abitanti delle isole di Capri, Ischia e Procida, che sarà nel 2022 Capitale della Cultura italiana. I presidenti di Sardegna e Sicilia chiedono al governo di vaccinare al più presto tutta la popolazione anche delle isole minori, mentre l’Elba si candida a diventare “isola Covid free”

da fine maggio. L’idea è stata già applicata in Grecia e promette di salvare il turismo in estate. Il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, ha confermato: «Anche noi potremmo farlo” mentre il Commissario straordinario per l'emergenza Covid Francesco Figliuolo, ha avviato la pianificazione organizzativa per l'effettuazione della campagna vaccinale a favore della popolazione nelle isole minori in particolare degli anziani over 75.

GO Airways è la nuova compagnia aerea nata da un gruppo di imprenditori italiani. Il primo volo di linea è partito dall’aeroporto di Catania con atterraggio alle 11.45 a Parma, Capitale italiana della Cultura 2021 e prima Città Creativa UNESCO per la gastronomia. Nei giorni successivi è poi arrivato il turno di Lamezia Terme, Catania, Forlì, Bari e Firenze. I biglietti sono già acquistabili sul sito www.egoairways.com, at-

traverso il call center dedicato o tramite le agenzie di viaggio. Dopo i previsti voli inaugurali, Ego Airways incomincerà a volare a pieno ritmo a partire dal 28 maggio 2021: alle prime rotte italiane già annunciate si aggiungeranno altre destinazioni nazionali ed estere (tra cui Olbia, Mykons e Ibiza) per un’offerta ampia e diversificata che punta a conquistare sia chi viaggia per lavoro sia chi ricomincerà a muoversi per vacanza.

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al 12 marzo scorso Mira Acaya Golf Resort & SPA a pochi chilometri da Lecce, offre al suo interno ambienti e suites dal design raffinato e, all’esterno, dalla bellezza della natura selvaggia e della macchia mediterranea. Mira Acaya mette a disposizione un centro benessere di 1200 mq, un campo da golf 18 buche, la spiaggia convenzionata a pochi minuti dal resort, due piscine esterne, due ristoranti, una palestra, un centro congressi e il nuovo servizio Mira Experience Advisor.

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dipendenti dell’Alitalia sono scesi più volte in piazza per dimostrare conto un piano industriale che, a parere dei sindacati, significa il forte ridimensionamento della società e la volontà di svendere, oltre che un importante taglio del personale. Dopo 75 anni di vita si rinuncia - continuano i lavoratori - a un asset industriale strategico, con circa 7.000 posti di lavoro persi, intere lavorazioni disperse, oltre che buttare via una storia, un un logo, con un enorme valore di mercato. Si annunciano altri cortei che tenderanno a bloccare il traffico davanti al Ministero dei Trasporti. Area Congressi

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Area News

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alazzo delle Stelline, simbolo di Milano e punto strategico nella rete di relazioni internazionali della metropoli menighina, è stata annessa alla collezione Lifestyle di VOIhotels, brand dell’hotellerie di lusso. L’obiettivo dichiarato dell’investimento è di rinnovare il ruolo chiave della struttura all’interno dei circuiti turistici e di business, lavorando in stretta sinergia con la Fondazione del Palazzo delle Stelline, la Regione Lombardia e il Comune di Milano.

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l gruppo Uvet – polo italiano del turismo, fra fornitura di servizi e soluzioni innovative per viaggi leisure, mobility management ed eventi – ha annunciato la nascita della nuova divisione Uvet Events: si tratta di un’operazione che coincide con la fusione di Uevents, società del gruppo leader in Italia nella progettazione e realizzazione di eventi MICE guidata da Laura Garbarino – ed Econometrica – società attiva nell’editoria e negli eventi, fondata e ge-

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stita da Gian Primo Quagliano, con un focus specifico dedicato al mercato dell’auto aziendale e del fleet management. L’obiettivo di questa novità è di rafforzare e rendere ancora più efficiente la parte eventi del Gruppo Uvet che, attraverso la nascita di una singola divisione, godrà di un’unica cabina di regia e di gestione per la conduzione delle linee di business legate alla progettazione di eventi, convention, viaggi incentive e attività di formazione aziendale.

Punto di riferimento per tutti gli appassionati, il Salone del Camper torna a Fiere di Parma dall’11 al 19 settembre 2021. Con i suoi 150 mila metri quadrati il Salone del Camper è uno dei principali eventi internazionali di settore. L’esposizione si rivolgerà a chi del camper ha fatto una filosofia di vita, ma anche a chi si sta avvicinando a questo mondo e vuole scoprirne novità e segreti. Perché il futuro del turismo è l’outdoor, sinonimo di una vacanza libera e sicura. *** Sono aperte le candidature per Italian Green Road Award 2021, sesta edizione dell'Oscar italiano del cicloturismo che viene assegnato alle “vie verdi” di quelle regioni italiane che si sono particolarmente distinte nell’attenzione al turismo “lento” e che hanno saputo valorizzare i percorsi ciclabili completandoli con servizi idonei allo sviluppo del turismo slow.


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La cancellazione di tutti i voli fra gli Stati Uniti e l’Europa, alla fine di marzo 2020, può essere considerato l’inizio della più grave crisi del trasporto aereo internazionale. Un blocco dei voli per motivi sanitari c’era già stato nel 2003 per l’epidemia di SARS, per la guerra in Iraq, l’eruzione di un vulcano in Islanda, ma erano su base principalmente regionale e di durata relativamente breve. Questa volta, invece, i danni legati all’emergenza sono incalcolabili e la riduzione su scala mondiale del trasporto aereo interrompe una grande crescita dell’aviazione commerciale iniziata all’inizio di questo secolo. Nel 1998 furono venduti circa un miliardo e mezzo di biglietti e nel 2019, anno prima del Covid, il numero era triplicato. Oggi si calcola che in un anno sono state perdute entrate per circa 460 miliardi di dollari e il 60% della flotta aerea civile del mondo rimane ferma nei depositi e non vola. Il futuro non appare roseo: con le restrizioni gli uomini di affari si sono abituati a incontrarsi virtuali, e quindi in molti rinunceranno a prendere l’aereo per tenere riunioni realizzabili on line. La disomogenità delle regole imposte dai vari Paesi ha reso ancor più complessa la riorganizzazione della rete dei voli commerciali, con equipaggi richiesti di spendere periodi di quarantena appena giunti all’aereoporto di destinazione, e intervenuti divieti di atterraggio e cambiamenti di rotta quando gli aerei erano già in viaggio. Immaginabile l’ondata di disdette, cancellazioni e richieste di rimborso che si è venuta ad abbattere su tutte le compagnie aeree, già costrette a ridurre il numero dei passeggeri a bordo per motivi di distanziamento sociale. Inevitabili i tagli dei costi, le decine di migliaia di licenziamenti, i pensionamenti anticipati, il mancato rinnovo dei contratti a tempo determinato, le ristrutturazioni aziendali. La crisi ha quindi colpito anche l’industria aereonautica che ha visto congelare gli or-

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L’industria del trasporto aereo colpita dal Covid

di Giorgio Bartolomucci

dini di centinaia nuovi aerei ricevuti negli anni passati. La parola d’ordine circolante in tutte le compagnie aeree è stata: sopravvivenza. L’International Air Transport Association (IATA) ha previsto che per veder tornare ai livelli di primadella pandemia il numero dei passeggeri bisognerà attendere il 2023, ma altri esperti parlano del 2024, se non il 2025. Quello che preoccupa, in particolare, è il settore più redditizio, quello della business class, che su alcune rotte contribuisce fino al 75% dei profitti generati dal volo. Per questo i Governi hanno messo a punto piani di salvataggio da miliardi di euro, mentre in Italia questi aiuti si dovrebbero inserire nel tentativo di ristrutturazione, già in corso, della vecchia Alitalia che è solo una delle tante compagnie che rischiano di fallire, mentre altre saranno rilevate dai giganti del settore. Un piano che oggi i sindacati contestato e che sta portando in piazza migliaia di lavoratori che vedono a rischio il proprio posto di lavoro. La ripresa sarà più immediata in estremo oriente, in paesi come Cina e India, dove i problemi legati alla pandemia sembrano ormai alle spalle. In questo momento così duro s’intravede la strategia per un rilancio del trasporto civile: flotte aree ridotte, aereomobili più piccoli, limitazione del corto raggio e incremento delle rotte dirette e senza scalo, miglioramento delle condizioni sanitarie di sicurezza, e più attenzione alle questioni ambientali. Nel 2019 l’aviazione ha rappresentato il 12% delle emissioni di anidride carbonica del settore trasporti, e in linea con le misure per il contenimento dei cambiamenti climatici, si stanno studiando aerei a batteria o alimentati a idrogeno. La speranza d’impatto zero risiede in nuove tecnologie che permettano voli meno inquinanti. Il paradosso è che, volando in modo più sostenibile i costi dei biglietti aumentino, e come risultato finale si volerà meno, salvaguardando l’ambiente e penalizzando il turismo.




La comunicazione si articola in un’enorme varietà di stili e tematiche. Tutti hanno in comune, però, il bisogno di riuscire a rendere chiaro ciò che è, in moltissimi campi, estremamente complesso. La buona comunicazione ha il dono e la capacità di porsi al servizio della società, degli individui, della clientela. L’agenzia Comunicazione 2000, guidata da Coletta Ballerini ha appena presentato un progetto di comunicazione che mira ad affrontare, in modo semplice e con un taglio fortemente divulgativo, tematiche di attualità e di interesse comune. Il progetto, nato da un’agenzia di comunicazione, si rivolge ai comunicatori, ma anche a chi vuole imparare a comunicare, e ha come scopo principale insegnare a ognuno a comunicare meglio. Detto così sembra uno scioglilingua ma l’idea alla base di ThinkTalk è proprio questa: affrontare, in modo semplice e con un taglio fortemente divulgativo, tematiche di attualità e di interesse comune, ponendo l’accento sul ruolo giocato dai media e dai comunicatori nel rendere accessibili anche gli argomenti più complessi e contribuire, quindi, alla creazione dell’opinione pubblica. I ThinkTalk sono appuntamenti digitali che affrontano, per macro tematiche (ambiente, innovazione, turismo, ecc.), specifici argomenti al centro dei grandi dibattiti, partendo dal dialogo con opinion maker e professionisti della comunicazione. Il front-end del progetto è rappresentato da un sito Internet, raggiungibile all’indirizzo www.thinktalk.it, che è il contenitore di tutte le informazioni dei singoli eventi e delle sezioni dedicate. Il sito contiene un’area pubblica fruibile da tutti i visitatori e un’area privata riservata ai professionisti della comunicazione, che possono assistere gratuitamente ai webinar. Un percorso, quindi, che pone al centro un’informazione corretta per un’esperienza multimediale da vivere in

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COMUNICAZIONE 2000 lancia il progetto Thinktalk

Appuntamenti digitali che affrontano tematiche al centro dei grandi dibattiti dei nostri tempi

modo personale, secondo i propri interessi e la propria voglia di approfondimento. Gli obiettivi sono molteplici: sensibilizzare, divulgare e approfondire argomenti di attualità di interesse collettivo, spesso ostici per i non addetti ai lavori, rendendoli aperti e realmente fruibili per tutti; informare i professionisti della comunicazione su tematiche oggetto di grandi dibattiti, con un approccio libero e indipendente, rendendoli “garanti” della corretta circolazione delle informazioni; porre la comunicazione al centro di un processo di consapevolezza funzionale alla formazione di una corretta cultura civica; riunire i principali stakeholder e opinion maker dei temi di volta in volta trattati, in un’ottica di condivisione dei punti di vista e non di contraddittorio. “Operiamo nel mercato della comunicazione da oltre 20 anni e oggi, in un mondo in cui la circolazione delle notizie è libera, incontrollata, affidata ai social e alla condivisione, crediamo che il momento di formazione del pensiero e quello in cui questo diventa parola e opinione assumano un’importanza cruciale nel processo di creazione delle idee e dei punti di vista” ha dichiarato Coletta Ballerini, Amministratore Unico di Comunicazione 2000. Il primo ThinkTalk è dedicato al fattore “Green” e in particolare al controverso tema dello smaltimento delle scorie radioattive. A seguire, Scienza e Libertà Individuali, Smart City, Benessere, Industria 4.0 e molto altro. Partner tecnico dei webinar è Teleskill, azienda italiana che dal 1999 si occupa di progettazione, sviluppo e realizzazione di soluzioni digitali per la formazione online e la comunicazione. Tutti i seminari si svolgeranno su Teleskill live webinar, software progettato appositamente per gli eventi online, che non richiede download da parte dei partecipanti e consente un completo tracciamento dei feedback. (info@comunicazione2000.com) 9 Area Congressi

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Trend

Studiare i trend del mercato per organizzare la propria ripartenza

I

La ripresa e il rilancio del comparto del turismo passa dalla digitalizzazione ma non può rinunciare ad alcuni standard di qualità e alla relazione umana con il cliente di Giorgio Maggiore

mondo intero è impegnato nella lotta per vincere il Covid 19. Le statistiche registrano la tragica crescita del numero delle vittime, mentre a tutt’oggi manca ancora un dato ufficiale relativo alle imprese del turismo, del mondo congressuale e del turismo termale in grandissima sofferenza o addirittura chiuse. Gli albergatori su tutto il territorio nazionale, rappresentano la spina dorsale dell´eco-

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nomia del turismo italiano, e in prima persona, hanno vissuto un anno durissimo per i ripetuti lockdown. Per loro, alla pandemia sanitaria si è aggiunta la pandemia economica e sociale. fano Bonaccini. Il turismo, infatti, non esporta merci ma importa persone. In molti si stanno interrogando su cosà cambierà nel mondo e in particolare nel nostro Paese. Identificare nuovi trends può aiutare a organizzare


in anticipo la propria offerta turistica. I primi a ripartire saranno gli eventi sportivi di discipline differenti che attraggono contemporaneamente decine di migliaia tifosi e appassionati.Vale lo stesso discorso per gli eventi musicali che, quando sarà possibile organizzare in presenza, muovono grandi numeri di spettatori. Motivi di attrazione saranno i musei che avranno investito in ricerca e tecnologia digitale, i parchi naturali, i percorsi naturalistici, le piste ciclabil organizzate. Qualche difficoltà per le fiere internazionali che, negli ultimi mesi, hanno messo in piedi programmi virtuali così sofisticati da soddisfare già molti espositori. Inoltre la preparazione della partecipazione a una manifestazione fieristica in presenza richiede molti mesi e si basa sulla piena libertà di circolazione degli uomini e delle merci. Smart working e soluzioni di lavoro da remoto ridurranno i viaggi d’affari e, di conseguenza, a soffrirne saranno oltre che alberghi e ristoranti, anche taxi, treni e vettori aerei. Meno problemi per il turismo congressuale che vede molte categorie, in particolare i medici, pronti a ripartire al più Crescerà il turismo fuori stagione: perché la voglia di viaggiare degli italiani non si è esaurita e si proverà ad approfittare di prezzi e offerte ridotti. La pandemia ha creato difficoltà limitazioni specialmente ai Senior e portatori di disabilita,

che erano considerati segmenti emergenti nel mondo del turismo. Lo stesso vale per le Famiglie che oggi sceglieranno destinazioni e ospitalità in strutture che sappiano realizzare proposte e avere servizi adeguati, in sicurezza, con competenza e professionalità. Sostenibilità è anche la parola d’ordine per le zone balneari che dovranno investire in materiali eco sostenibili, distanziamenti spaziali e design armonizzato con l’ambiente circostante. L’anno passato a salvare la stagione sono stati i flussi domestici, importante, quindi, la conferma anche per il 2021 del turismo di prossimità perché è alta la fiducia sulla sicurezza delle nostre strutture, cui si aggiunge il potere attrattivo dell´enogastronomia, la cultura, la storia, l’arte. Forti opportunità per i piccoli borghi finora esclusi dai grandi flussi turistici. Qualità, accessibilità e digitalizzazione sono i tre parametri con cui si giudicherà un hotel che dovrà offrire servizi innovativi e qualificati come spazi per lo smart working o polifunzionali, spazi sociali e zone per il relax psico-fisico; servizi per il tempo libero, wellness e sport. Per finire, in molti sostengono che l’evoluzione digital può rappresentare la base su cui costruire un’Italia turistica più competitiva e sostenibile, ma non si deve mai dimenticare che la qualità dell’ospitalità si fonda sulla empatia e sulla relazione diretta con il cliente.

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Osservatorio Federalberghi Roma e Sara Assicurazioni, con il contributo di PhinancePartnersSpA, hanno dato vita alla prima iniziativa sul territorio nazionale finalizzata a consentire agli hotel in locazione - il 50% di quelli della Capitale, ma anche del totale italiano - lo smobilizzo dei crediti di imposta maturati a fronte dei canoni dovuti ai proprietari degli immobili da marzo a dicembre 2020. L’operazione è stata ideata e realizzata per permettere alle società che esercitano attività turistico ricettiva in immobili non di proprietà di trasformare i propri crediti d’imposta, in questo momento difficilmente utilizzabili per la ridotta attività e la sostanziale mancanza di fatturato, in liquidità immediata e garantire così la continuità aziendale. L’aeroporto di Istanbul, in base al riconoscimento assegnato dall’inglese Skytrax, società di ricerca, inglese, leader nel campo dell’aviazione civile è definito “aeroporto a 5 stelle”, uno degli otto al mondo. Il significativo risultato si aggiunge alla certificazione "5 Star COVID-19 Airport" destinato a quegli hub – gli altri due sono Fiumicino e Bogotà - che sono in grado di garantire sicurezza in un periodo difficile come questo. Soluzioni dunque da mettere in atto, descritte nel programma “Safe Tourism” del governo turco, e che hanno coinvolto l’intera filiera dello scalo aeroportuale dalla misurazione della temperatura corporea, al distanziamento spaziale, dalla gestione dei flussi, fino alla formazione del personale e la disinfezione dei locali. L’aereoscalo di Istanbul raggiungerà la sua completezza nel 2023 con una superficie di 77kmq, i passeggeri saranno oltre 200 milioni e le piste diventeranno 6. A poche settimane del lancio del nuovo portale di riferimento delle Dolomiti, Funivie Arabba regala un mese di visibilità su dolomiti.it a tutte le strutture alberghiere delle Dolomiti. La possibilità offerta è di inserire e posizionare la propria struttura ricettiva sul portale, ottenendo da subito un mese di prova gratuita in modo tale da essere presente su un database che conta oltre 150.000 leads qualificate e una massiccia presenza in costante crescita sui principali Social Media. Il gruppo Funivie Arabba è entrato da pochi mesi nella gestione del turismo online sottoscrivendo un prestito obbligazionario con Destination S.p.A., società bolzanina ma con sede operativa a Belluno che gestisce oltre 400 portali turistici con riferimento specifico alle Dolomiti.

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Osservatorio Sviluppare un polo di imprenditoria innovativa per il rilancio economico del settore sportivo, focalizzandosi sullo sviluppo di tecnologie digitali e di start-up con un forte potenziale di crescita strategico. È questo l'ambizioso scopo di WeSportUp, il primo acceleratore di start-up e PMI innovative attivo negli ambiti dello sport e della salute. Con una dotazione iniziale di 1,2 milioni di euro, il programma sarà gestito dalla sezione Sport e Salute di CDP, insieme a StartupBootcamp, per coinvolgere circa 30 tra startup e PMI innovative in 3 anni e fornire supporto finanziario, insieme a investitori terzi, alle realtà più meritevoli. Gli ambiti di innovazione in cui si svilupperà il percorso saranno la performance degli atleti, il loro benessere e nutrizione, l'engagement dei tifosi, la gestione delle organizzazioni sportive e le tecnologie per gli stadi e le infrastrutture sportive, gli e-sport e la sostenibilità.

BIT – Borsa Internazionle del Turismo si terrà in versione digitale dal 9 all’11 maggio per gli operatori e dal 12 al 14 per il pubblico dei viaggiatori. L’evento dedicato all'universo del turismo ha così ascoltato le esigenze del mercato che è obbligato a guardare a nuove modalità di viaggio, di stagionalità turistica e all'applicazione di tecnologie innovative. A tal fine BIT sta lavorando per rendere ogni area tematica (leisure, mice, wedding, tech, experience e job) ben delineata e favorire, in modo più incisivo, l’incontro tra domanda e offerta. EXPO Plaza è il canale dedicato alle proposte e i servizi degli espositori, che dialogano con i visitatori grazie alle funzioni di chat e video chat e possono avviare trattative. L’esclusiva BIT Community raccoglie buyer nazionali e internazionali - attentamente selezionati e invitati da Fiera Milano - con cui organizzare appunta-

menti, dialogare in videochat e fare business, grazie a una piattaforma di matching in grado di suggerire i partner che meglio corrispondono alle esigenze di business. Per finire BIT Talks canale digitale che ospiterà un ricco palinsesto di convegni, conferenze stampa e presentazioni, suddiviso per giornate e fasce orarie. La partecipazione ai Bit Talks avviene previa registrazione.

8 delle 10 camere del Bianca Relais sul lago di Annone (Lecco), ristrutturato dal network Theatro Italia, sono Wellness Room. Il progetto, curato da Starpool, punta a offrire all’ospite la possibilità di rigenerarsi in totale privacy e sicurezza. «Il private wellness oggi è la tendenza di riferimento per i settori hospitality e contract»: ne è convinto il Ceo Starpool, Riccardo Turri. Area Congressi

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Personaggi

Franco Roscioli

Franco Roscioli una storia di passione per l’hôtellerie

Ci lascia Franco Roscioli, istuzione del settore alberghiero italiano. Un ricordo che ne ripercorre la carriera costellata di successi e mossa da un’incrollabile passione

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di Emanuele Marchetti

i è spento all’età di 88 anni Franco Roscioli. Franco, padre di Giuseppe attuale presidente di Federalberghi Roma (vicepresidente nazionale dell’Associazione) e Rosanna a capo dell’attività alberghiera del Gruppo Roscioli. L’imprenditore è venuto a mancare il 1 febbraio scorso a causa di una lunga malattia che lo affliggeva da tempo. Franco era un’autentica istituzione nel panorama alber-

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ghiero romano. La sua famiglia operava nel settore dal lontano 1933, quando i suoi genitori, giovani sposi, acquistarono una piccola pensione al secondo piano di un palazzo nobiliare costruito nel 1888 vicino alla Stazione Termini. Era la Pensione Roscioli, prima a Roma con acqua corrente in tutte le stanze, poi rinnovata e ribattezzata Hotel Universo. Nel 1943 l’albergo diviene comando delle truppe tede-


Franco Roscioli e i suoi hotel

In basso a piè di pagina, due foto dell’Hotel Universo di Roma: da sinistra la Sala Anna Maria e un particolare della Hall

sche e, dopo la liberazione, base dell’esercito britannico. Franco si unì all’attività dal 1945 come apprendista. Dopo gli studi negli States e l’apprendimento di ben quattro lingue oltre l’italiano, divenne presto il portavoce delle istanze del settore e bandiera del turismo made in Italy nella capitale. Curioso e innovatore, già dal 1957, aprì i suoi orizzonti, aprendosi al turismo congressuale. Con 300 posti, la Sala Congressi dell’albergo era la maggiore e più moderna della città. Dal 1984, uno dopo l’altro, si aggiungono i nuovi alberghi: il President, il Royal Santina, il Claridge, The Corner Duomo Hotel la cui qualità li vede riconosciuti da importanti catene come Best Western e Hilton. A oggi, il Gruppo Roscioli con le sue quattro stelle di eleganza e la propria storia costituisce un’immagine unica nella città Eterna dedicata da sempre all’Accoglienza. Il dott. Franco era socio di Skal International Roma, e la sede del club da lui diretto dal 1950 e di cui è stato anche presidente e in seguito presidente onorario, era pro-

prio nel Hotel Universo. Come riconoscimento per il lavoro svolto a favore del turismo, nel 2017 fu nominato International Skal Membre d’Honneur. La sua attività di promozione per il settore dell’ospitalità ricettiva ha convinto lo Skal International Roma, dopo la sua morte, ad annunciare l’istituzione di un Premio a nome Franco Roscioli per il migliore talento del settore turistico. In questo periodo buio per tutti e in particolar modo per il mondo turismo alberghiero e congressuale, viene meno un figura di spicco che è stato fonte d’ispirazione per molti, trainando e promuovendo per decenni la qualità ricettiva romana, portandola ai piani più alti degli standard internazionali. Oggi sono i figli e i nipoti che, sulle orme del nonno e degli antenati, continuano ad accogliere l’ospite con il calore della tradizione e l’innovazione che la famiglia porta nelle proprie cinque strutture, ma che, soprattutto, esprime attraverso un sentimento trasmesso da padre in figlio, dall’inizio del Novecento a oggi: “la passione”. 9

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In questo numero Sheraton Milan San Siro Via Caldera, 3 20153 Milano MI Tel. +39 02 915221 Events.milansansiro@sheraton.com www.marriott.it/hotels/travel/milss-sheratonmilan-san-siro Palazzo di Varignana Resort&SPA Via Ca’ Masino, 611a 40024 Varignana (BO) Tel. +39 051 19938300 info@palazzodivarignana.it www.palazzodivarignana.it Hilton Sorrento Palace Via Rivolto S. Antonio N. 13 80067 Sorrento NA +39 081 8784141 sorrento_banqueting@hilton.com www.hiltonsorrentopalace.it

Four Points by Sheraton Bolzano Via Bruno Buozzi, 35 - 39100 Bolzano Tel. +39 0471 1950000 info@fourpointsbolzano.it www.marriott.it/hotels/travel/bzofp-four-pointsbolzano Casale del Principe Agrirelais & SPA C.da Dammusi 90046 Casale del Principe Monreale (PA) Tel. +39 091 8579910 info@casaledelprincipe.it www.casaledelprincipe.it/ Ramada Plaza by Wyndham Via Stamira d'Ancona 27 20127 Milano Tel. +39 02.288541 info@ramadaplazamilano.it www.ramadaplazamilano.it

Residenza Antica Flaminia Via Gargarasi 15 01033 Civita Castellana (VT) Tel. +39 0761 1767550 info@residenzaanticaflaminia.com www.residenzaanticaflaminia.com

Comunicazione 2000 Piazza dei carracci, 1 00196 roma Tel. +39 06 3224430 info@comunicazione2000.com comunicazione2000@pec.it www.comunicazione2000.com

Aquapetra Resort & SPA S.S. Telesina, 1 82037 Telese Terme (BN) Tel. +39 0824 941 878 info@aquapetra.com www.aquapetra.com

Roscioli Hotels Via Marsala, 22 00185 Roma Tel +39 06 4487542 booking@rhr.it www.rosciolihotels.com

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