Da Nokia via libera alla vendita del business mobile a Microsoft

Gli azionisti della finlandese hanno approvato i 5,4 miliardi di euro offerti da Microsoft per accaparrarsi il settore mobile di Nokia, superando le prime obiezioni che riguardavano la perdita di un’azienda che è, di fatto, un vero e proprio bene nazionale

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Gli investitori, che detengono più del 99% delle azioni di Nokia, hanno sostenuto l’affare avallando così la vendita, che dovrebbe essere perfezionata entro il primo trimestre del 2014 dopo le autorizzazioni regolamentari. Nokia aveva accettato a settembre di vendere i suoi dispositivi e i servizi di business, oltre alla licenza dei brevetti, a Microsoft dopo non essere riuscita a recuperare terreno nel settore smartphone, in palese ritardo rispetto ad Apple e ai vendor partner di Android.

Via col vento di Redmond

“Penso che sia un prezzo giusto se si pensa alla situazione in questo momento – ha detto Matti Pirkola, azionista di Nokia presente al meeting alla Ice Hall Arena di Helsinki – Nokia avrebbe potuto prendere anche altre vie ma non ci sono state alternative valide fino a qualche mese fa”. Secondo le più rosee aspettative, le vendite di Nokia dovrebbero raggiungere gli 8 miliardi di euro, un importante incremento dopo i 2 miliardi raggiunti nel terzo trimestre del 2013, permettendo così agli azionisti di riacquistare una certa liquidità.

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